"Metterò in campo la formazione migliore. Se mi accorgo che qualcuno si sta risparmiando per il derby, non giocherà domenica". E' l'avvertimento di Sinisa Mihajlovic alla vigilia della trasferta che attende il suo Milan sul campo dell'Alessandria nella semifinale di andata di coppa Italia. Sulla carta i rossoneri sono i favoriti, ma il tecnico vuole massima concentrazione e rimanda ogni discorso sulla sfida di campionato con i 'cugini' dell'Inter in programma domenica.
"Questo confronto è fondamentale per la stagione. Dobbiamo e vogliamo andare in finale", dice Mihajlovic in conferenza. "Se pensiamo che sia facile però, è il modo migliore per fare brutta figura -evidenzia il serbo-. Non dobbiamo rendere straordinario il cammino dell'Alessandria. Si merita il rispetto e sono contento per Gregucci. Il nostro obiettivo però è la finale e provare a vincere la Coppa Italia. Se si vince un trofeo, comunque vada è una stagione positiva. Per me domani l'Alessandria vale una squadra di Serie A".
Mihajlovic vuole mettere subito in discesa il discorso qualificazione per la finale: "Dobbiamo cercare di vincere domani - è la parola d'ordine del serbo-. Se lo facciamo abbiamo un piede in finale. Dobbiamo ragionare da gara secca. Dovremo partire forte, come ad Empoli e cercare di fare la nostra partita. Siamo più forti, ma è sempre il campo a parlare. Dobbiamo andare lì con l'atteggiamento giusto, facendo le cose per bene, come stiamo facendo ultimamente".
Il tecnico del Milan conferma che "qualche cambio ci sarà" e sul possibile impiego di Balotelli e Boateng dice: "Devono giocare, ne hanno bisogno. Ma devono meritarselo comunque". Il 'diavolo' è reduce dal pareggio in campionato contro l'Empoli: "Vedendo i risultati, fa rabbia. Con la vittoria avremo gli stessi punti della Roma e saremmo più vicini all'Inter. Non è un dramma, ma l'ho detto ai ragazzi. Una squadra come noi, andando in vantaggio due volte, deve vincere".
Al gruppo si è nuovamente unito Luiz Adriano, dopo il mancato trasferimento in Cina: "Luiz Adriano è concentrato. Era un po' difficile vederlo in campo sabato per questioni di fuso orario, ma domani sarà in condizione. Vediamo se partirà dall'inizio, ma di certo sarà convocato", spiega il tecnico, che guarda alla coppa Italia anche come un possibile viatico per l'Europa: "Forse è più semplice la Coppa Italia, ma se sbagli una gara sei fuori. In campionato possiamo recuperare. Vogliamo cercare di andare in Europa attraverso entrambi i fronti".
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