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A 'casa' del Napoli c'è un sindaco juventino, bufera su Facebook

27 aprile 2016 | 15.47
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(Foto dalla pagina Facebook di Dimitri Russo)
(Foto dalla pagina Facebook di Dimitri Russo)

A 'casa' del Napoli c'è un sindaco tifoso della Juventus. E se dopo lo scudetto bianconero il primo cittadino del Comune di Castel Volturno, che ospita il centro tecnico degli azzurri, pubblica su Facebook un post ironico, la temperatura è destinata a salire. La giornata si apre con una foto che il sindaco Dimitri Russo pubblica sul social network. Nell'immagine è immortalata una scritta comparsa su un muretto della cittadina: "Anche quest'anno vincete l'anno prossimo". Il riferimento esplicito è alla delusione del popolo partenopeo: lo scudetto inseguito da quasi 30 anni si è volatilizzato per colpa della Juventus, che si è cucita sulle maglie il quinto tricolore consecutivo. Il sindaco-tifoso non ha resistito e ha girato il coltello nella piaga, ricevendo ovviamente una valanga di risposte 'pepate'.

La scritta è stata cancellata nel giro di qualche ora. "Grazie ad alcuni volontari tifosi del Napoli, che qui ringrazio di cuore, la scritta è stata rimossa. Ho contattato personalmente la Digos e i Servizi Segreti per scovare i teppisti! L'atto, gravissimo, ha deturpato uno dei nostri monumenti più importanti. Mai più dovrà succedere una cosa del genere. Ho qualche sospetto e domani andrò in procura per riferire al magistrato. Vergogna!", ha scritto il sindaco alimentando ulteriormente la discussione.

"Non mi vendo per ragioni di consenso", ha affermato. La foto della discordia è diventata l'apertura della pagina Facebook e, come immagine profilo, è spuntata una foto ricordo scattata sulla stella dedicata a Michel Platini allo Juventus Stadium. La mia onestà intellettuale e morale va oltre il comune immaginario, anche sullo svago, come è successo con la "guerra" ai neomelodici, come sta succedendo con il mio tifo per la Juve", ha scritto Russo in un nuovo messaggio. "Sono consapevole che il 99% dei miei concittadini ascoltano quel tipo di musica e tifano Napoli. Io no e non mi preoccupo di stare almeno zitto. Le mie idee non la svendo per nulla, né mi faccio condizionare. Se i cittadini mi giudicano per come faccio il tifo è un loro limite".

"Mi chiedo, a parti inverse cosa sarebbe successo? -si è domandato- Immaginiamo che il Napoli abbia vinto il campionato: tutta Napoli si riversa per strada, fuochi d'artificio, scritte con spray ovunque, festeggiamenti e schiamazzi notturni". "Il sindaco di Napoli che fa? -si è domandato- Posta la foto dei festeggiamenti, ovviamente non autorizzati, partecipa alla sfilata, ovviamente non consentita, partecipa alla festa notturna, ovviamente contro la legge. Ebbene, cosa fate? Gridate allo scandalo perché ha partecipato alla sfilata e condiviso una foto? Siate onesti".

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