"La candidatura di Roma è molto forte e guarda al futuro". Così il presidente del Comitato olimpico internazionale, Thomas Bach, parla della candidatura della Capitale alle Olimpiadi del 2024 in occasione della sua visita ufficiale a Casa Italia a Rio de Janeiro.
Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha accompagnato Bach durante la sua visita a Casa Italia, dove sono presenti anche i membri italiani del Cio, Franco Carraro e Mario Pescante, il segretario generale del Coni, Roberto Fabbricini, la testimonial di Roma 2024 Fiona May e la direttrice generale della candidatura Diana Bianchedi.
Il numero uno del movimento olimpico ha apprezzato la "grande vista" del quartier generale degli azzurri a Rio: "Tutto è perfetto e mi è stata promessa una pasta eccellente", ha scherzato il numero uno del Cio, prima di rispondere alle domande su Roma 2024: "E' stato fatto un ottimo lavoro su questa candidatura basata sul grande successo delle Olimpiadi del 1960, che ha creato così tanti eroi sportivi sulla strada olimpica e sulla grande storia e tradizione di Roma, sempre guardando alla costruzione di un futuro radioso. I romani hanno una forte tradizione e riescono ad avere anche un'ottima visione del futuro, quindi posso immaginare che Roma possa ospitare molto bene il mondo intero".
Il numero uno del Cio si è poi soffermato sulle Olimpiadi in corso a Rio, promuovendo il lavoro fatto dal Brasile nonostante la grave crisi economica e politica che attraversa il paese: "C'è stata una bella cerimonia di apertura, molto autentica e in linea con la cultura brasiliana, e abbiamo già assistito a performance eccellenti, anche da parte degli italiani, che sono anche la dimostrazione delle ottime condizioni delle 'venue'".
Non tutti i problemi sono stati risolti, ma Bach si è detto tranquillo: "Vi do l'impressione di essere stressato? Sta andando bene, mettere in piedi un'Olimpiade è sempre difficile e lo è ancora di più nelle condizioni che il Brasile si trova ad affrontare. Dobbiamo ammirare ciò che questo paese sta facendo e il Cio è sempre stato solidale con il Brasile. Stiamo già guardando avanti".
Bach ha poi applaudito l'Italia per i "fantastici successi" ottenuti finora a Rio: "Sono un po' sorpreso che queste medaglie stiano arrivando dal judo e dal tiro. Conosco invece molto bene la forza della scherma e, da quando non gareggio più, l'Italia sta vincendo molte medaglie...", ha detto il massimo dirigente del Cio ricordando il suo passato da atleta. "Dobbiamo tutti congratularci con la squadra italiana. E se continuerete così - ha concluso - sono sicuro che vi toglierete altre grandi soddisfazioni".
