"Il masterplan per la candidatura olimpica non convince per nulla. Noi pensavano a un masterplan più compatto, semplice e gestibile, così esteso non è la migliore proposta per il Paese". Così la sindaca di Torino, Chiara Appendino, all'indomani della decisione del Coni sulle Olimpiadi invernali del 2026, torna a esprimere forti perplessità sulle scelte annunciate.
Ribadendo il convincimento che Torino e le sue montagne "erano la proposta migliore e continuano ad esserla", Appendino aggiunge: "Ora attendiamo che il governo si faccia protagonista e convochi i sindaci delle città interessate per illustrarci il masterplan che ad oggi nessuno di noi ha visto ma di cui abbiamo avuto notizia solo a mezzo stampa".