Un gol su rigore del solito Quagliarella basta alla Sampdoria per battere il Cagliari e restare agganciata al treno per l'Europa. L'1-0 del Ferraris è firmato nella ripresa dal bomber blucerchiato con il contributo prezioso del neo-entrato Gabbiadini, che si procura il penalty. La squadra di Giampaolo sale a quota 38 punti, a -2 da Atalanta, Torino e Lazio che al momento condividono il sesto posto. Il Cagliari resta fermo a 24 punti e non può ancora chiamarsi fuori dalla lotta per non retrocedere.
La prima occasione del match è per la Samp al quarto d'ora, ma Jankto la spreca a pochi passi da Cragno. La squadra di Giampaolo ci riprova alla mezz'ora prima con Quagliarella, murato dalla difesa dei sardi, poi con un destro di Sala che trova la respinta di Cragno. La reazione del Cagliari è affidata alla fantasia di Barella che al 33' pesca in area Pavoletti, ma sul tiro ravvicinato dell'attaccante si fa trovare pronto Audero.
La partita già complicata dei sardi potrebbe prendere una svolta negativa al 34' con la brutta entrata di Deiola su Praet, ma dopo avere consultato il Var l'arbitro Massimi decide che il giallo può bastare e grazia il centrocampista.
La Samp in ogni caso continua a spingere nella ripresa, che si apre con un'altra clamorosa occasione sprecata a due passi dalla porta da Defrel, e con l'ingresso l'ingresso in campo di Gabbiadini al posto di Saponara cambia decisamente marcia. Un doppio miracolo di Cragno, prima su Quagliarella e poi su Ekdal, salva il Cagliari al 63'.
Ma un minuto più tardi la squadra di Giampaolo svolta grazie a una leggera trattenuta in area di Pellegrini ai danni proprio di Gabbiadini punita con il rigore. Dagli 11 metri Quagliarella non sbaglia l'1-0 e fa calare virtualmente il sipario sul match. I sardi infatti non trovano più le energie per raddrizzare le cose e alla Samp basta l'ordinaria amministrazione per mettere in cassaforte i tre punti.
