Festeggiamenti 'soft' questa sera nel capoluogo piemonteseper l'ottavo scudetto consecutivo vinto dalla Juventus. In piazza San Carlo, un gruppo di tifosi in piazza con magliette, sciarpe e bandiere, si sono radunati sotto il monumento a Emanuele Filiberto di Savoia accanto a un musicista di strada e insieme hanno intonato l'inno bianconero con il sottofondo di qualche carosello di auto con tanto di clacson.
Tra i presenti anche Valentino, 40enne, bianconero doc, originario del bresciano che prova ad animare i cori e si concede ai microfoni delle tv. "Siamo fiduciosi e non molliamo mai. L'anno prossimo, sono sicuro, vinceremo tutto con Allegri e Ronaldo", ripete e a chi gli chiede se avrebbe barattato lo scudetto per la Champions risponde: "Non si baratta niente. Oggi abbiamo vinto l'ottavo scudetto, la Champions la vinceremo".
Abituata in passato ad accogliere il fischio conclusivo dell’arbitro con il boato della folla, a quasi un'ora dalla fine della partita, la piazza - tradizionale punto di ritrovo dei tifosi in festa - era apparsa insolitamente silenziosa, fatta eccezione per qualche sporadica bandiera. A pesare, con ogni probabilità, ancora la sconfitta di martedì contro l’Ajax nei quarti di finale della Champions League.
Intanto, a quanto di apprende, i festeggiamenti ufficiali dovrebbero esserci il 19 maggio prossimo, penultima giornata di campionato, quando la squadra affronterà in casa l’Atalanta e ci sarà la consegna del trofeo da parte della Lega Calcio. In quell’occasione dovrebbe esserci il tradizionale giro della squadra a bordo dell’autobus scoperto per il centro città.