Alex Zanardi "sta reagendo agli stimoli visivi e sonori". Lo dice Claudio Costa, il medico personale del campione paralimpico, facendo il punto sulle sue condizioni in un'intervista a 'La Stampa'. Secondo quanto riferito da Costa, diventato negli anni un grande amico di Zanardi, "la situazione è buona" e il campione azzurro "ha fatto un recupero importante". Tanto che da qualche settimana respira da solo e non è neanche più sedato: il 18 agosto è passato dalla terapia intensiva alle cure semi intensive, la sedazione è stata ridotta progressivamente fino alla sospensione completa.
Zanardi, scrive ancora 'La Stampa', si trova in un punto più riparato della camera dell'Unità Operativa di Neurorianimazione coordinata dal professor Luigi Beretta al San Raffaele di Milano, dove è ricoverato dallo scorso 24 luglio. Può persino ricevere delle visite con un protocollo più disteso. Oltre alla moglie Daniela e al figlio Niccolò, è andato a trovarlo spesso anche il 79enne Costa. "Ha iniziato la fisioterapia neurologica che in medicina è quella fase in cui si aspettano le sorprese e i miracoli", spiega il medico. "Ho visto miglioramenti, dà risposte agli stimoli, stringe le dita, gli stanno rieducando la testa. Ha un fisico da fantascienza e una mente straordinaria, lo so che questa volta si parla del cervello, ma sono sicuro che lui saprà inventarsi qualcosa con quello che è rimasto".
Dall'entourage del campione trapela pochissimo sulle sue condizioni cliniche. Attualmente Zanardi è sottoposto a una "riabilitazione cognitiva", spiega ancora il quotidiano. In sostanza, "viene sottoposto a stimoli visivi e sonori a cui reagisce con piccoli segnali, perlopiù naturali". Il sogno di Costa non si ferma al completo recupero di Zanardi: "Sarò pazzo -dice-, ma di sogni non ce ne sono mai abbastanza e io vedo Alex alle prossime Olimpiadi".