Dopo Max Mara che ieri in passerella a Milano ha segnato un ritorno alle origini, anche la linea Sportmax recupera le espressioni tipiche del suo dna sportswear, ovvero la vitalità delle linee pulite sottolineata da materiali tecnici. Ma un nuovo spirito elettrico emerge dalla collezione. Nero profondo, bianco brillante, blu regimental e arancio sono i colori dominanti, mentre il motivo principe di stagione è costituito da un esercito di parole che sgorga come un blocco digitale dallo schermo di un computer, correndo tra maglie, sciarpe, camicie di nylon e abiti con pieghe verticali frontali. (Fotogallery)
I cappotti con cappuccio sono realizzati in maxi-velluto a coste di lana e sostenuti da strati di nylon trapuntato. Nylon croccante e PVC high-tech sottolineano il concetto di velocità della stagione, mentre georgette di seta trasparente fluttuano su felpe sportive, aggiungendo uno strato morbido e traslucido. Giacche double-face di lana mostrano l’interno in nylon sportivo. La maglieria prevede pullover con maniche trapuntate e maglioni bicolore a grandi coste con colletti rimovibili. Le gonne sono lunghe e dritte, oppure corte.
I pantaloni sono a vita alta con caviglie in maglia a coste, gli abiti fluidi e ondeggianti, con zip frontali, cappucci in crepe de chine o nubi di georgette di seta a mascherare un gioco di parole. Le tute in nylon e seta e le felpe Sportmax (queste ultime 'see now buy now') completano l’idea di sporty utility.