(Adnkronos Salute) - "A chi mi dice che Andolina è indagato - prosegue la mamma di Federico, rispondo: cosa mi dite di quello che sta succedendo in altre situazioni? Per esempio nel caso Avastin-Lucentis, dove c'è di mezzo anche un danno erariale, con la Guardia di finanza che ha perquisito la sede dell'Aifa. I responsabili si sono dimessi, sono stati estromessi, sono indagati? Qualcuno mi risponda".
Federico, continua Tiziana Massaro, "è sofferente". La famiglia è arrivata ieri a Brescia da Fano. "Ma non posso continuare a portare mio figlio su e giù, soprattutto ora che le sue condizioni stanno peggiorando. Comincia a essere pesante. Non faccio progetti a lungo o breve termine, non so cosa succederà oggi per le infusioni. L'ordinanza mi pare chiara. Intanto mio figlio sta peggiorando, tutti sono informati di questo. Lo sanno i medici e lo sa il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Io sto ancora aspettando la terapia alternativa che mi aveva promesso quando è venuta a Fano. Ma mio figlio non può aspettare mesi, ancora nulla ci hanno offerto, stanno ricercando. Io voglio solo curarlo".
Al momento però, conclude, "non c'è un'alternativa a quella di garantirgli almeno il benessere. Ovviamente sarei pronta a valutare un'alternativa valida, non qualsiasi. Qualcosa che posso studiare a fondo, che non mi costringa a fargli fare immunosoppressione a vita. Parlo da madre - incalza Massaro - Quando un genitore vede il figlio piangere tutti giorni, lo vede perdere il controllo della situazione, è arrabbiato".
