(Adnkronos Salute) - "Già nelle scorse settimane - ricorda l'assessore - avevo provveduto ad interpellare il capo dello Stato quale presidente del Consiglio superiore della magistratura al fine di sensibilizzare le autorità competenti sulla difficile situazione in corso, con una parte della autorità giudiziaria tesa ad approfondire eventuali difformità rispetto alla validità scientifica del cosiddetto'metodo Stamina' e al percorso che ne aveva portato l'applicazione presso gli Spedali Civici di Brescia, e con altri tribunali impegnati invece a imporre la somministrazione di tali terapie, con specifiche ordinanze emesse nei confronti della struttura lombarda".
"Ora siamo costretti ad assistere a questa ulteriore incongruenza - incalza Mantovani - che risulta inaccettabile e davvero poco comprensibile sia alla luce delle scelte assunte da parte della magistratura, sia rispetto all'autonomia e alla responsabilità delle nostre strutture lombarde e di tutti gli operatori che da sempre vi lavorano con competenza e che noi intendiamo difendere e tutelare".