Milano, 10 mar. (Adnkronos Salute) - Cellule staminali, qual è la situazione reale e quali le speranze concrete per i malati? Quali cellule utilizzare e dove prelevarle? E una volta trapiantate come funzionano? Se ne parlerà durante il convegno pubblico 'Cellule staminali del cervello - Dove siamo e dove andiamo?', organizzato da Sia Spa per domani, martedì 11 marzo, a Milano (sede di via Gonin 36, dalle 12.30). Al centro dell'incontro ricerca e innovazione nell'applicazione delle cellule staminali, lo sviluppo della diagnostica e della terapia delle malattie che potrebbero essere curate con trapianto di staminali, con un focus specifico sulla medicina rigenerativa del sistema nervoso centrale.
L'ictus è la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, ricordano i promotori in una nota. Per l'Alzheimer si parla di 600.000 pazienti italiani che soffrono di questa patologia. In Italia inoltre sono più di 230.000 le persone colpite da Parkinson, cifra destinata a raddoppiare entro il 2030. Si contano inoltre 68.000 malati di sclerosi multipla e decine di migliaia di nuovi casi registrati ogni anno. Gianvito Martino, direttore della Divisione di neuroscienze dell'Irccs ospedale San Raffaele di Milano, illustrerà e analizzerà questi dati e quelli della ricerca sulla rigenerazione del sistema nervoso finanziata da Sia.
La Sia sostiene alcune borse di studio rivolte a giovani ricercatori impegnati a scoprire nuove e più efficaci terapie negli ambiti della rigenerazione del sistema di nervoso (Irccs ospedale San Raffaele) e della prevenzione e cura dei tumori (Istituto Mario Negri). I partecipanti analizzeranno gli sviluppi della diagnostica e della terapia delle differenti malattie neurodegenerative che possono essere curate con trapianto di staminali. L'incontro sarà un'occasione di approfondimento sul tema delle cellule staminali del cervello e sulla loro applicazioni nello sviluppo di nuove e più efficaci terapie per gravi patologie neurologiche tutt'ora incurabili.
