cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 00:03
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Staminali: prime cornee cresciute in laboratorio da cellule umane adulte ( )

03 luglio 2014 | 11.46
LETTURA: 3 minuti

Staminali: prime cornee cresciute in laboratorio da cellule umane adulte
 ( )

(Adnkronos Salute) - Ricercatori americani sono riusciti ad ottenere la crescita in laboratorio delle prime cornee coltivate a partire da cellule staminali umane adulte. Il tutto utilizzando una molecola nota come ABCB5, che agisce come marcatore per individuare le cellule staminali limbari, piuttosto difficili da trovare. Questo lavoro, frutto della collaborazione tra il Massachusetts Eye and Ear / Schepens Eye Research Institute, l'ospedale Pediatrico di Boston, il Brigham and Women Hospital e il sistema sanitario VA di Boston, è pubblicato su 'Nature'. Secondo gli autori la ricerca promette di aiutare le vittime di ustioni, lesioni chimiche e i pazienti con danni agli occhi.

Le cellule staminali limbari risiedono nell'epitelio basale limbare dell'occhio e aiutano a conservare e rigenerare il tessuto corneale. La loro perdita, a causa di traumi o malattie, è una delle principali cause di cecità. In passato trapianti di tessuti o di cellule sono stati utilizzati per favorire la rigenerazione della cornea, ma in questo studio i ricercatori sono stati in grado di utilizzare gli anticorpi per rilevare la molecola 'spia' ABCB5 sulle cellule staminali nei tessuti di donatori umani (pazienti morti) e di usare queste cellule per far crescere cornee umane anatomicamente corrette e pienamente funzionali nei topi.

"Le cellule staminali limbari sono molto rare e il successo dei trapianti dipende da queste cellule rare", dice Bruce Ksander del Massachusetts Eye and Ear, co-autore principale dello studio. "Questa scoperta renderà molto più facile ripristinare la superficie corneale. E 'un ottimo esempio di ricerca di base che si muove rapidamente verso un'applicazione traslazionale", commenta lo studioso.

Il team che ha scoperto la molecola marker, diretto da Markus Frank del Children Hospital di Boston, sta lavorando con l'industria biofarmaceutica per sviluppare un anticorpo clinico ad hoc in grado di soddisfare le normative regolatorie statunitensi.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza