Roma, 3 mar. (Adnkronos Salute) - Scienziati britannici hanno creato cartilagine umana a partire da cellule staminali del grasso addominale. L'obiettivo ora, spiegano, è quello di usare questa cartilagine prodotta in laboratorio per ottenere orecchie e naso da usare per i trapianti. E aiutare così le persone che hanno subito incidenti o sono nati con una malattia, la microtia, che porta le orecchie a non svilupparsi completamente. I ricercatori del Great Ormond Street Hospital e dell'University College di Londra, fra cui anche una studiosa italiana, descrivono lo studio su 'Nanomedicine: Nanotechnology, Biology and Medicine'.
Attualmente i medici prelevano la cartilagine dal corpo del bambino con difetti del volto o delle orecchie, gli danno la forma di naso o padiglione auricolare e lo impiantano nel piccolo paziente. La nuova tecnica permetterà di coltivare l'organo usando solo un piccolo campione del grasso del bimbo, da cui vengono estratte le staminali, riferisce il 'Telegraph'. Ora, dopo aver ottenuto la cartilagine, gli scienziati metteranno una sorta di nano-impalcatura a forma di orecchio nel 'brodo' di staminali, in modo che queste possano prendere forma e struttura corrette, mentre diventano cartilagine. Il risultato verrà poi impiantato. (segue)