cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 21:02
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Strage Beslan, Corte europea diritti umani: "Gravi errori di Mosca"

13 aprile 2017 | 11.42
LETTURA: 2 minuti

(Afp)
(Afp)

"Gravi errori" sono stati commessi dalla Russia in occasione della presa di ostaggi che nella scuola di Beslan nel 2004 fece oltre 330 morti tra i quali almeno 180 bambini, oltre a diverse centinaia di feriti. A stabilirlo è la sentenza della Corte europea dei diritti umani, che ha accolto il ricorso delle famiglie delle vittime e dei sopravvissuti e stabilito un risarcimento di tre milioni di euro.

Le autorità hanno fallito nel prevenire la presa di ostaggi nella scuola dell'Ossezia del Nord da parte di un commando di ribelli filoceceni tra il primo e il 3 settembre del 2004, hanno commesso "gravi errori" nella "preparazione e nel controllo dell'operazione di sicurezza" e hanno fatto un uso sproporzionato della forza quando hanno dato il via all'assalto, ha stabilito la Corte, cui si erano rivolti 409 cittadini russi, alcuni presi in ostaggio e feriti, altri famigliari delle vittime.

"Le autorità disponevano di sufficienti informazioni precise circa un attacco terroristico previsto nella regione contro una struttura di insegnamento", spiega la Corte, motivando la sua decisione. "Tuttavia, non hanno preso sufficienti misure per impedire ai terroristi di incontrarsi e preparare l'attacco, o impedire i loro spostamenti il giorno dell'attacco. La sicurezza non è stata rafforzata nella scuola e né il suo personale né il pubblico sono stati messi al corrente delle minacce".

La sentenza della Corte europea per i diritti umani è "assolutamente inaccettabile" ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dai media russi.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza