(Aki) - Quaranta nazioni e cinquanta organizzazioni non governative si riuniranno oggi in Norvegia, a Oslo, insieme a donatori di tutto il mondo, con l'obiettivo di raccogliere 1,26 miliardi di dollari per far fronte all'emergenza cibo e cure mediche per il Sud Sudan, ancora tormentato dallo scontro tra il governo del presidente Salva Kiir e i ribelli fedeli all'ex vice presidente Riek Machar.
Dallo scorso 15 dicembre migliaia di persone sono state uccise e un milione e 200mila persone sono state costrette a fuggire dalle loro case a causa del conflitto. Circa 4 milioni e 900mila persone hanno bisogno di assistenza umanitaria, ha reso noto l'ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari. "Circa un milione di persone saranno a rischio fame se non si interviene con urgenza", hanno dichiarato Valerie Amos, capo dell'ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e Borge Brende, ministro degli Esteri norvegese. Il numero è destinato a crescere perchè i sud sudanesi non possono seminare i loro campi a causa dei combattimenti in corso e dell'insicurezza.