cerca CERCA
Giovedì 18 Aprile 2024
Aggiornato: 00:18
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sul mezzo anfibio Vvf: "Impegno senza sosta per salvare chi è intrappolato dall'acqua"

18 maggio 2023 | 17.28
LETTURA: 2 minuti

Sul mezzo anfibio Vvf:

(dall’inviata Silvia Mancinelli) - Dove l’acqua è ancora alta due metri e tiene segregati in casa gli alluvionati di Cesena e Forlì, lavorano senza sosta i vigili del fuoco che con i mezzi anfibi da martedì scorso seguono la corrente per portare in salvo quante più persone possibili. L’Adnkronos è salita sul mezzo anfibio di Bologna, ancora al lavoro senza sosta per portare all’asciutto quanti non hanno avuto modo di uscire, ma anche chi fino all’ultimo ha pensato di poter restare in casa propria, senza via d’uscita, senza elettricità, con le strade tutte intorno ridotte a canali. “Siamo arrivati a Cesena martedì alle 15 - racconta il capo reparto Roberto Carozzi - Il Savio aveva esondato e in via ex tiro a segno la gente era intrappolata sotto due metri d’acqua. Ognuno ci chiedeva di esser salvato; di giorno si sbracciavano, ci imploravano, la sera facevano luce con le torce dei cellulari per richiamare la nostra attenzione".

"È una corsa contro il tempo per salvare tutti. Non c’era modo di dare una priorità agli interventi, si agisce a caso, velocemente, bisogna correre. Abbiamo salvato così una intera famiglia, padre, madre e figlia, rompendo le recinzioni che bloccavano il passaggio. Poi via tutti gli altri, passavano e chiamavano. La pioggia non smetteva di cadere, il livello dell’acqua si alzava. Siamo stati nove ore in ammollo, avevo l’idrocostume rotto, stavamo tutti per andare in ipotermia - racconta ancora il capo reparto - Ma il tempo di cambiarci e siamo tornati in acqua fino alle 4 di notte”.

E questo solo il primo giorno, perché da lì l’anfibio di Bologna, con a bordo anche il personale di Forlì, si è spostato verso le abitazioni in campagna. “I colleghi hanno recuperato un uomo ormai senza vita - continua - non si riusciva a portare a riva ed è stato sistemato al sicuro mentre la moglie non si trovava più. La loro asina è stata portata al sicuro ed è stata momentaneamente portata in caserma a Cesena dove è diventata la nostra mascotte”. Oggi Roberto Carozzi, il Vigile coordinatore Stefano Conti, Cristian Crociani e David Bozzi sono a Forlì e ancora continuano a portare in salvo chi non ha più nulla. Con l’Adnkronos a bordo, “con tre ore e mezzo dormite in tre giorni” - dicono - hanno salvato decine di persone tra bambini, anziani e cani terrorizzati. “Ci restiamo fin quando non ci daranno il cambio - spiegano - più brutto del sonno c’è solo il non poter effettuare un salvataggio”.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza