L'ex militare arrestato voleva colpire Long Beach e avrebbe espresso il "desiderio di vendicare gli attacchi contro i musulmani".
L'Fbi ha sventato un 'complotto terroristico' che puntava a colpire 'obiettivi multipli' nella California del Sud. Lo scrive il Los Angeles Times, facendo riferimento a un'operazione a cui hanno preso parte agenzie federali e forze dell'ordine locali. Un uomo, descritto come un ex militare, è stato arrestato dagli agenti del bureau. Secondo le fonti citate dal quotidiano, l'uomo avrebbe dovuto colpire una serie di obiettivi specifici, compreso uno a Long Beach. L'ex militare, sempre secondo le fonti, si sarebbe convertito all'Islam ma non è chiaro se questo elemento sia collegato al suo piano. "Sembra che stesse cercando di entrare in contatto online con altre persone con idee vicine alle sue", ha spiegato una fonte investigativa al quotidiano californiano. All'operazione hanno partecipato, oltre a uomini dell'Fbi, agenti del Dipartimento della contea di Los Angeles e del Dipartimento di Long Beach. L'ex militare che progettava un attacco terroristico nell'area di Los Angeles "ha espresso sostegno alla jihad" e "un desiderio di vendicare gli attacchi contro i musulmani". Ambiva, inoltre, twitta James Queally, cronista del Los Angeles Times, a "diventare un martire". L'ex militare, identificato come il 26enne Mark Stevens Domingo, è stato arrestato venerdì sera quando è caduto nella trappola tesa dagli investigatori che erano sulle sue tracce. L'uomo era convinto di entrare in possesso di un ordigno. All'appuntamento pensava di incontrare il produttore della bomba, in realtà ha trovato un agente sotto copertura.