La senatrice Unterberger al 'Corriere': "Non pretendo la metà della rappresentanza femminile, ma il 35-40% sì"
"Solo maschi nel carosello di nomi del governo. Sono spaventata". A lanciare l'allarme è la senatrice della Svp Julia Unterberger, che, intervistata dal 'Corriere della Sera', spiega: "Appartengo alla cultura tedesca. In Germania la cancelliera è donna. E ora anche la presidente della Commissione europea. Non chiedo tanto, ma... Qui è l'estremo opposto. Non pretendo la metà della rappresentanza femminile. Ma il 35-40% sì". E aggiunge: "Dalla Lega lo immaginavo. Dal Pd no. Mi meraviglia che le donne di sinistra non parlino".
Sulla presenza tra i nomi che circolano dell'attuale ministra della Salute Giulia Grillo e della vicesegretaria del Pd Paola Micheli la senatrice sottolinea: "Vedremo. Se vogliamo che la società cambi, le donne devono avere incarichi di vertice in economia, nel lavoro, non solo nel sociale, dove sono relegate". E quanto ai provvedimenti auspicati in favore delle donne: "Dal congedo all'80% dei padri svedesi, ai diritti delle casalinghe divorziate tedesche: se il marito non paga il mantenimento in una settimana il giudice vende la sua macchina. Dubito però che mi faranno ministro della Famiglia", conclude Unterberger.