Il caso del titolare di un esercizio di Roma, che, dopo aver subito un furto, ha esploso due colpi di pistola, è solo l'ultimo di una serie. Episodi che stanno provocando un acceso dibattito in Italia tra chi ritiene che si tratti di un eccesso di legittima difesa e chi invece pensa che sia giusto reagire, anche impugnando una pistola
Il titolare di una tabaccheria questa mattina, in via di Casalpalocco a Roma, dopo essere stato rapinato in auto dell'incasso del fine settimana, ha sparato due colpi di pistola, uno in aria e l'altro contro la macchina dei banditi. I malviventi sono comunque riusciti a dileguarsi.
E' l'ultimo di una serie di casi in cui un cittadino reagisce a una rapina sparando contro i suoi aggressori. Casi che stanno provocando un acceso dibattito in Italia tra chi ritiene che si tratti di un eccesso di legittima difesa e chi invece pensa che sia giusto reagire, anche usando la pistola, se si è vittima di una rapina.
2 marzo 2015 - A Faé, frazione di Oderzo, in provincia di Treviso, alcuni cacciatori sparano dei colpi di fucile in aria per mettere in fuga dei ladri. La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo sull'accaduto.
3 febbraio 2015 - Un rapinatore, un nomade 41enne, muore in un conflitto a fuoco, nel corso di una rapina, fallita, a una gioielleria di Ponte di Nanto, in provincia di Vicenza. A sparare è un benzinaio di una stazione di servizio, Graziano Stacchio, che accortosi dell'assalto, ha prima esploso un colpo in aria e poi, quando i banditi hanno reagito, ha risposto al fuoco, ma, ha spiegato, senza l'intenzione di uccidere. L'uomo, che ha ricevuto la solidarietà della Lega, è stato iscritto nel registro degli indagati.
5 giugno 2014 - Un romano di 71 anni spara con un fucile contro un ladro che tenta di rubare all'interno della sua azienda agricola in via Prato Corazza, nella zona di La Storta, all'estrema periferia di Roma.
7 marzo 2014 - Il proprietario di un'abitazione nel quartiere Medassino alla periferia di Voghera, in provincia di Pavia, reagisce a un tentativo di rapina sparando contro un gruppo di sette malviventi. Uno dei ladri è stato colpito a una gamba.
11 giugno 2013 - Sorprende due ladri nel suo giardino, si spaventa e spara dalla finestra con il fucile, colpendone uno a Tivoli, in provincia di Roma. Il ferito, un romeno, colpito al polpaccio, si è presentato al pronto soccorso dicendo di essere stato investito. Il quadro si è chiarito quando in caserma a Tivoli si è presentato un italiano che ha denunciato di aver sparato dalla finestra verso il giardino dopo aver sorpreso due ladri.
30 giugno 2013 - Durante un tentativo di rapina in una villa a Casal Boccone, alla periferia di Roma, un imprenditore di 81 anni, dopo aver sentito dei rumori, spara quattro colpi d'arma da fuoco e uccide uno dei ladri.
10 maggio 2013 - Un rapinatore viene ucciso da un gioielliere in via Napoli, ad Arzano, popoloso centro a nord di Napoli. Quando un rapinatore entra nella gioielleria con una pistola giocattolo per fare la rapina il gioielliere impugna la pistola, regolarmente dichiarata, e spara uccidendo il bandito sul colpo.
28 aprile 2012 - In una sparatoria durante una rapina a Roma un bandito muore e un altro rimane ferito gravemente dopo aver tentato un assalto a un'auto guidata da due gioiellieri, a loro vilta armati, che trasportavano un campionario dal valore di circa 75mila euro. La rapina avviene in zona Spinaceto, a largo Guido Buzzelli.
26 aprile 2012 - A Cive' di Correzzola, in provincia di Padova, il proprietario di una tabaccheria svegliato nella notte da rumori provenienti dal suo negozio, situato proprio sotto la sua abitazione, apre il fuoco, uccidendo un ladro e ferendone un secondo.
4 aprile 2012 - Tentata rapina finisce nel sangue a Monte Urano, in provincia di Fermo. Un gioielliere riesce a prendere la pistola che tiene in un cassetto e spara contro una banda di malviventi uccidendo una donna.
28 marzo 2012 - Un gioielliere spara durante una rapina ferendo uno dei banditi con due colpi di pistola a Palermo, in via Portella della Ginestra.
10 agosto 2011 - Il proprietario di una gioielleria di Torino uccide con un colpo di pistola un rapinatore, Francesco Procopio, 35 anni, che, insieme a un complice, stava tentando di derubarlo.
14 ottobre 2010 - Un orafo 51enne spara sette colpi esplosi dopo essere stato rapinato nella sua macchina a Firenze da due malviventi, a bordo di una moto. I due banditi hanno infranto il finestrino dell'auto dell'uomo e gli hanno sottratto una borsa contenente preziosi e gioielli per un valore di 150mila euro. Il 51enne ha estratto la sua Walter 9 mm e ha esploso sette colpi; due si sono conficcate in due auto in sosta, una delle quali occupata da una donna, fortunatamente rimasta illesa. I rapinatori sono fuggiti a bordo della loro moto.
5 giugno 2010 - Enrico Balducci, ex consigliere regionale pugliese e gestore di un distributore di benzina, ferisce a morte un 23enne durante un tentativo di rapina ai danni di una stazione di servizio di Palo del Colle, in provincia di Bari.
.jpg)
