
Inflazione, Coacons: +3.152 euro annui per famiglia con due figli
"E' una tragedia per i consumatori e avrà effetti pesantissimi sull’economia nazionale". L'allarme dell'associazione dei consumatori
"E' una tragedia per i consumatori e avrà effetti pesantissimi sull’economia nazionale". L'allarme dell'associazione dei consumatori
Su base mensile la crescita è stata dello 0,4%. I prezzi 'carrello della spesa' a +9,1%, un aumento che non si osservava dal 1984
Spinto soprattutto dal comparto energia, differenza consistente tra valore e volume
La fiducia dei consumatori italiani crolla al livello minimo da maggio 2020, quando il lockdown per la pandemia Covid aveva paralizzato il Paese. I dati forniti oggi dall'Istat segnalano un fattore che anche la campagna elettorale appena iniziata non può trascurare. Riguarda anche le imprese ma è significativo che il peggioramento più consistente sia legato alla riduzione del potere d'acquisto e alle conseguenze dirette dell'aumento dell'inflazione sulla vita quotidiana.
L'Istituto, in qualità di ente attuatore, ha raggiunto nei tempi pianificati il primo obiettivo previsto dalla Missione 1 - Componente 1 - Sub Investimento 1.3.1 del Pnrr
L'ultima fotografia dell'Istat: i numeri della rete, i comuni virtuosi e quelli con le situazioni peggiori
A maggio 2022, rispetto al mese precedente, diminuisce il numero di occupati e disoccupati e aumenta quello degli inattivi. L’occupazione diminuisce (-0,2%, pari a -49mila) per entrambi i sessi, per i dipendenti permanenti e le persone di età compresa tra i 25 e i 49 anni; aumenta invece per gli autonomi, i dipendenti a termine, gli under25 e gli ultracinquantenni. Il tasso di occupazione scende al 59,8% (-0,1 punti). Lo rende noto l'Istat.
Il geriatra Bernabei: "Il dato Istat secondo cui gli over 105 hanno avuto un impatto minore dalla pandemia ci dice che dal punto di vista immunitario sono 'belve'". E sull'aumento dei supernonni: "La macchina uomo è costruita per arrivare a 100 anni, poi dipende dalla fortuna. Ma superarli è un privilegio solo se si è in salute"
I dati dell'Istat: per la povertà relativa l’incidenza sale all’11,1% (da 10,1% del 2020) e le famiglie sotto la soglia sono circa 2,9 milioni
Oggi l'Istat stima che il pil crescerà del 2,8% quest'anno ma avverte che il dato potrebbe essere rivisto al ribasso in tempi molto brevi, a causa dei diversi fattori di rischio che potrebbero ''minare pesantemente'' il terreno della crescita. Tra le ''concause'' l'Istituto di statistica segnala ovviamente l'aumento dei prezzi, con la stima dell'inflazione che si attesta al +5,8%, spinta verso l'alto prima di tutto dai rincari nel settore dell'energia, condizionati a loro volta dalla guerra in Uc...
L'Istat evidenzia come il calo degli occupati - che resta comunque sopra quota 23 milioni - arriva dopo due mesi di forte crescita. Nel confronto annuale con aprile 2021, la crescita del numero di occupati è per oltre la metà dei casi legata però a dipendenti a termine, la cui stima supera i 3 milioni 150 mila, il valore più alto dal 1977
I dati dell'Ista: in fase di accesso al lavoro, una persona su tre dichiara di aver vissuto tale esperienza
La stime dell'Istat: rivista al ribasso la stima dei prezzi di aprile. Il bonus frena l'aumento dei prezzi dell'energia
I dati dell'Istat
I nati sono stati appena 399.431, in diminuzione dell’1,3% rispetto al 2020
In salita anche i prezzi dei prodotti del carrello della spesa: da +3,2% di gennaio a +4,2%
Aumento dell’1,6% su base mensile
L'inflazione vola, le famiglie con i livelli di reddito più bassi diventano ancora più povere e i risparmi, compresi quelli investiti in titoli di Stato, diventano a rischio, così come la crescita. Tutta colpa dell'energia, o quasi, che nonostante il tentativo del governo di calmierare i prezzi negli ultimi sei mesi del 2021 e nel primo trimestre del 2022, fa da combustibile alla ''fiammata''. L'Istat oggi ha annunciato che a gennaio i prezzi al consumo hanno registrato un incremento del 4,8% su ...
Prosegue a novembre la crescita su base mensile del fatturato dell’industria. A novembre l'Istat stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti del 2,4% rispetto a ottobre, con un andamento positivo sia sul mercato interno (+2,2%) sia su quello estero (+2,7%). Nella media del trimestre settembre-novembre l’indice complessivo registra un incremento del 3,5% rispetto ai tre mesi precedenti (+4,7% sul mercato interno e +1,5% su quello estero). Corretto per gli effett...
La crisi sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19 non ha prodotto effetti negativi sul numero delle aziende agrituristiche che nel 2020, rispetto al 2019, aumentano di 484 unità, ne risultano attive sul territorio nazionale 25.060 (+2% rispetto al 2019). Tuttavia, la produzione agrituristica è di poco superiore a 802 milioni di euro - 48,9% rispetto al 2019 e -27% rispetto al 2007. La crisi sanitaria ha quindi fortemente ridimensionato il valore economico di questo comparto il cui valore aggiun...