
Migranti, Ocean Viking soccorre 121 persone a largo della Libia
Tra i sopravvissuti 57 minori di cui 2 bambini piccoli e almeno 3 donne incinte, il salvataggio è durato 2 ore
Tra i sopravvissuti 57 minori di cui 2 bambini piccoli e almeno 3 donne incinte, il salvataggio è durato 2 ore
"Una Libia stabile dovrebbe davvero essere l'obiettivo di tutti, perché aumenterebbe la sicurezza nella regione, migliorerebbe le condizioni di vita delle popolazioni che si affacciano sul Mediterraneo e anche la loro economia e questo aiuterebbe anche a regolare e ridurre i flussi migratori. Nel Mediterraneo centrale, nello svolgimento dei compiti previsti, l'operazione Irini ha sviluppato una solida esperienza nelle attività di monitoraggio non solo in mare, ma anche in aria e a terra. Inoltre,...
"82 persone sulla stessa barca sono state trovate vive ma costrette a tornare indietro"
"Il giorno del sequestro mio marito è stato picchiato. L'ho capito quando ho visto una sua foto, pochi giorno dopo il sequestro dei pescherecci, e aveva un occhio gonfio e una parte del viso arrossata. Conosco mio marito e ho capito subito che ha subito violenze... E' stato pestato a sangue". A parlare è Marika Calandrino, la moglie di Gaspare Giacalone, marittimo di 33 anni, tra i 18 pescatori sequestrati e liberati tre giorni fa dalla Libia. Era il primo settembre scorso quando Gaspare Giacalon...
"Sono felicissima, non sto nella pelle. Dopo tutti questi giorni e dopo tante illusioni, appena l'ho saputo stamattina ho pianto. Ancora non ho potuto parlare con lui. Non ci sono parole per esprimere le emozioni che sento". A dirlo all'Adnkronos è Naoires Ben Haddada, la figlia del secondo motorista del Medinea, uno dei due pescherecci sequestrati lo scorso primo luglio dalle milizie di Haftar e liberati oggi. Naoires, che ha 22 anni, si trova a Mazara del Vallo, nel Trapanese, la madre e la sor...
"C'è molta delusione qui a Mazara del Vallo, sono sincero. La speranza di poter vedere i nostri uomini entro Natale è ormai appesa a un filo...". A quasi cento giorni dal sequestro dei 18 pescatori della marineria di Mazara del Vallo (Trapani) avvenuto il primo settembre a 38 miglia dalle coste libiche, regna sconforto e delusione nel grosso centro siciliano. I marittimi si trovano in stato di fermo nel carcere-caserma di El Kuefia a pochi chilometri da Bengasi.
“Per evitare fraintendimenti subito a casa i marittimi italiani” trattenuti in Libia. Lo sottolinea Raffaele Volpi, presidente del Comitato Parlamentare per la sicurezza della Repubblica.
Rapito a Tripoli il sottosegretario alla Salute del Governo di Accordo Nazionale, Abdulrahman Omar. A quanto riporta "Akhbar Libya", uomini armati hanno intercettato la sua auto nell'area di Al-Qasr.
Firmato oggi a Ginevra dalle delegazioni libiche un cessate il fuoco permanente in tutta la Libia, alla presenza dell'inviato Onu, l'americana Stephanie Williams. Un "risultato storico", sottolinea su Facebook la Missione delle Nazioni Unite in Libia (Unsmil) raggiunto "durante i colloqui della Commissione militare congiunta (Jmc) 5+5".
“Esprimo il mio profondo sgomento per i pescatori italiani ancora oggi trattenuti in Libia”. Lo ha dichiarato oggi il Segretario Generale dell’Ugl Paolo Capone, nel corso delle manifestazioni ‘Liberate subito i pescatori italiani’, indette dal sindacato a Mazara del Vallo, in Sicilia e davanti alla Farnesina a Roma.