
'Valore Natura', servizi e benefici economici dal ripristino degli ecosistemi
Nuovo report del Wwf, ripristinare 350 milioni di ettari di foreste entro il 2030 potrebbe generare benefici per 170 miliardi di dollari l’anno
Nuovo report del Wwf, ripristinare 350 milioni di ettari di foreste entro il 2030 potrebbe generare benefici per 170 miliardi di dollari l’anno
Gli eco-consigli del Wwf Italia per l’ambiente
Nuovo studio Wwf: fino al 140% l’aumento di specie pregiate come il tonno rosso
Il Wwf lancia la sua nuova campagna per "ricomporre il grande mosaico naturale italiano"
Dal 2004 al 2017 deforestata un'area grande quanto 6 volte la Tasmania, oltre 43 milioni di ettari. Bisogna agire subito per fermare l'estinzione di specie uniche al mondo
Negli ultimi 26 mesi il Centro Recupero Tartarughe Marine Wwf di Molfetta ha raggiunto un importante obiettivo: sono state prima marcate e poi liberate mille tartarughe della specie Caretta caretta. Di queste mille dieci sono state dotate di un satellitare, con tecnologia Gsm che ne permetterà il tracciamento.
Nuovo studio globale pubblicato dal Wwf dal titolo 'Fronti di deforestazione, cause e risposte in un mondo che cambia': circa due terzi della deforestazione globale, tra il 2000 e il 2018, sono avvenuti in aree tropicali e sub-tropicali. E in 13 anni, tra il 2004 e il 2017, circa 43 milioni di ettari, un'area grande quanto la California, entro i confini dei 24 principali fronti di deforestazione, sono andati persi
A tracciare un bilancio è il Wwf che ripercorre eventi e dati del 2020
Il Wwf lancia oggi la campagna #CariUmani, in cui il mondo della natura parla direttamente all’uomo per mezzo della voce e del volto dell’attore Giacomo Ferrara, perché chieda un impegno reale ed efficace agli Stati Membri dell’Ue che si riuniranno domani per discutere dell’obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 al 2030, come tappa decisiva per arrivare alla neutralità climatica entro il 2050.
Prevedere i rischi legati al cambiamento climatico in atto anche nelle politiche sanitarie nazionali. Lo chiede il Wwf sottolineando gli impatti che condizioni meteorologiche sempre più estreme, ondate di calore e tempeste sempre più frequenti e gravi, inondazioni e siccità, hanno proprio sulla salute delle persone, tanto che proprio in questi giorni la rivista Scientific American ha lanciato un appello per l’istituzione di un Istituto Nazionale su Clima e Salute negli Usa.