
Rapine in banca, nel 2021 -26,9%
Dall’indagine condotta da Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, emerge che tra il 2007 e il 2021 le rapine allo sportello sono diminuite del 97,4%.
Dall’indagine condotta da Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, emerge che tra il 2007 e il 2021 le rapine allo sportello sono diminuite del 97,4%.
I pirati informatici del gruppo ransomware Vice Society avrebbero violato rete e sito: online screenshot con dati bancari riservati e numeri carte di credito
Questa mattina vertice tra i 5 segretari generali per fare il punto sulle richieste da avanzare sul tavolo. I temi più importanti sono quelli del controllo del green pass per l'ingresso nelle filiali e della fornitura di mascherine ai dipendenti
Presidente Abi: "Dovranno progressivamente diminuire solo che ripresa si sarà sviluppata"
Relazione del presidente dell’Associazione Antonio Patuelli e interventi del governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco e del ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco
Gli istituti di credito, sostenuti dalle politiche finanziarie dell’Unione Europea, spingono verso la riduzione del contante. ING chiude i suoi ATM e casse automatiche.
“Nelle fasi di crisi, come questa della pandemia, le evoluzioni dei modelli di sviluppo, impresa e business, si sviluppano più velocemente. I cambiamenti si muovono più velocemente. Ma non con un modello: l’unico modello è quello del pluralismo delle libertà garantite dalla Costituzione e rafforzato dalle norme dell’Unione europea”. Così il presidente dell'Abi Antonio Patuelli durante il videoforum organizzato dall'Adnkronos in diretta streaming.
“Confido che la grande occasione del Recovery produca grandi investimenti che rimangano baricentrati nel Mezzogiorno dell’Italia, perché anche la crescita del Centro Nord non potrà svilupparsi se non crescerà il Mezzogiorno”. Così il presidente dell'Abi Antonio Patuelli durante il videoforum organizzato dall'Adnkronos in diretta streaming.
“Quello bancario non è un risiko, quello delle alleanze bancarie non è un gioco. E’ un’attività economica di altissimo valore e responsabilità”. Lo ha voluto sottolineare il presidente dell’Abi Antonio Patuelli, nel corso del videoforum organizzato dall'Adnkronos in diretta streaming.
"Il ruolo delle banche regionali e locali può essere importante per sfruttare, in senso positivo, la conoscenza del territorio e l’informazione qualitativa e non quantitativa che spesso non può essere colta in sofisticati modelli di analisi del rischio di credito”. Lo ha detto il direttore generale dell’Abi, nel corso del videoforum organizzato dall'Adnkronos in diretta streaming. Mentre sui consolidamenti ha spiegato: “Probabilmente a livello europeo potrebbero essere necessario grandi campioni...
“Noi siamo preoccupati e ci siamo mobilitati in anticipo” sul rischio di nuovi Npl che potrebbero nascere a causa delle più rigide norme introdotte dall’Eba a partire dal 1 gennaio. “Il deterioramento del credito è un problema parallelo: sia di chi ha contratto il debito che della banca. Nessuno dei due ha l’interesse che si deteriori. Prevenire il default significa non innestare le conseguenze che vogliamo evitare”.
“Il merito di credito resta, ma serve evitare gli automatismi di regole che non distinguono le diverse situazioni” e che possono “accelerare lo stato di crisi delle imprese”. Così il direttore generale dell’Abi, nel corso del videoforum organizzato dall'Adnkronos in diretta streaming.
Roma, 27 gen. (Adnkronos) – “L'Europa ha fatto i più cospicui passi in avanti quando ci sono stati dei momenti di complessità. Questo è il momento di complessità più rilevante dal 1957, dal Patto fondativo e quindi il salto in avanti c'è stato”. Così il presidente dell'Abi Antonio Patuelli durante il videoforum organizzato dall'Adnkronos in diretta streaming.
“Le nuove regole per il default sono state pensate prima della pandemia. Noi segnalammo già dal 2015 queste criticità, quando nessuno ipotizzava una pandemia. Queste criticità sono aumentate con la pandemia e quindi da marzo abbiamo accentuato le nostre iniziative che hanno trovato forte ascolto negli italiani''. Il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, lo sottolinea durante il videoforum organizzato dall'Adnkronos in diretta streaming.
"Le misure di sostegno alle imprese e alle famiglie devono avere un prolungamento perché la pandemia non è finita e quindi le misure devono essere più prolungate". E' quanto ha detto il presidente dell'Abi Antonio Patuelli durante il videoforum organizzato dall'Adnkronos in diretta streaming. “La pandemia non si uniforma alle regole dell'Eba e alle regole europee, la pandemia è una variabile indipendente”, ha aggiunto.
Il videoforum con il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, il direttore generale dell'associazione, Giovanni Sabatini e il vicedirettore generale, Gianfranco Torriero. Al centro dell'incontro, in esclusiva per Adnkronos, le tematiche di attualità, dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza alle nuove norme che interessano il settore del credito, fino al ruolo centrale che il comparto bancario sta giocando in piena emergenza sanitaria internazionale.
In diretta streaming sul sito di Adnkronos, parteciperanno il presidente Antonio Patuelli, il direttore generale dell'associazione Giovanni Sabatini e il vicedirettore generale Gianfranco Torriero