
Deforestazione, incendi, biodiversità: bilancio ambientale 2020
A tracciare un bilancio è il Wwf che ripercorre eventi e dati del 2020
A tracciare un bilancio è il Wwf che ripercorre eventi e dati del 2020
Cinque attivisti di Greenpeace hanno scalato la facciata di 14 piani della sede della Commissione Europea, a Bruxelles, ed esposto uno striscione di 30 metri con il messaggio 'Amazon fires – Europe guilty'. Lo striscione riproduce un foro nell’edificio attraverso il quale si vede l’Amazzonia in fiamme. Alcuni attivisti a terra hanno aperto invece degli striscioni in diverse lingue, su quello in italiano si legge 'L’Europa griglia, l’Amazzonia brucia'.
Il Wwf ricorda la ricorrenza del 5 settembre, il 'Dia da Amazônia'
Nuove immagini degli incendi in Amazzonia, realizzate sorvolando le aree colpite e diffuse da Greenpeace, mostrano come i roghi interessino anche le aree protette.
Nel 2020 gli incendi nell'Amazzonia brasiliana superano di oltre il 52% la media decennale, e di quasi un quarto (del 24%) quelli degli ultimi tre anni. Nel mese di luglio, l'Istituto brasiliano di ricerca spaziale ha registrato nella sola Amazzonia brasiliana un aumento del 28% del numero di incendi rispetto allo stesso periodo del 2019 (6.803 incendi registrati rispetto ai 5.318 roghi di luglio 2019), principalmente causati dall'impennata dei livelli di deforestazione illegale.
I gruppi ambientalisti brasiliani lo accusano di voler sacrificare le foreste per fare spazio a nuovi terreni agricoli