
Banca Etruria, Boschi: "Gogna mediatica su me e mio padre"
"Sette anni duri e difficili, tra attacchi personali e sguaiati"
"Sette anni duri e difficili, tra attacchi personali e sguaiati"
Marcucci: "Molti oggi si dovrebbero vergognare". Calenda: "Per Boschi linciaggio senza paragone"
"Con oggi si chiude un calvario lungo sette anni. E si chiude nell’unico modo possibile: con la certezza che mio padre era innocente"
Per il giudice, chiamato a decidere sulle consulenze d'oro, "il fatto non sussiste"
Le richieste vanno dagli otto mesi a un anno nei confronti degli ex consiglieri del Cda ed ex dirigenti. La sentenza attesa entro maggio
I sostituti procuratori hanno chiesto pene che vanno da un massimo di sei anni e sei mesi ad un minimo di un anno
In ragione della sua volontà di non deporre, l'avvocato Pellizzari ha detto in aula di rinunciare alla convocazione del teste
"Oggi sui quotidiani non trovate grandi notizie sull'archiviazione, l’ennesima, di Pier Luigi Boschi, padre di Maria Elena, dalle accuse di bancarotta per Banca Etruria. Ricordiamo tutti la campagna di fuoco di quei mesi. Oggi che la verità emerge, tutti i protagonisti di quel linciaggio mediatico tacciono. Perché l’obiettivo di lor signori non era fare chiarezza sugli incredibili scandali bancari che per decenni hanno caratterizzato il nostro Paese: scandali che non ci hanno mai riguardato e che...
"Ancora un’archiviazione per mio padre su Banca Etruria. Chissà dove sono ora coloro che in questi anni ci hanno insultato, offeso, minacciato. Ma oggi è un giorno bello: la verità è più forte del fango". Lo scrive su Twitter Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera dei Deputati.
Il capo di imputazione era relativo alla liquidazione dell'ex direttore generale