
Bonus partita Iva, va restituito? Chi rischia
Controlli a tappeto anti furbetti
Controlli a tappeto anti furbetti
Ad agosto è finito nella bufera insieme a tre colleghi della Lega (due deputati e una senatrice) per aver ottenuto il bonus da 600 euro destinato alle partite Iva in difficoltà, vicenda che gli è costata l'espulsione dal M5S. E ora che la polemica ha investito il presidente dell'Inps Pasquale Tridico, l'ente che ha erogato quel bonus, il deputato Marco Rizzone si toglie qualche sassolino dalla scarpa. "Non intendo abbassarmi ad attaccare Tridico fomentando l'ira del web con facili battute", dice ...
"E’ stata Fratelli d’Italia a chiedere l'audizione in Commissione di Tridico. Le risposte che chiedevamo, però, non sono arrivate. Perché non è stato messo un tetto al reddito di chi chiedeva i 600 euro? Perché se l’Inps conosceva le informazioni sui parlamentari che avevano preso questo contributo da maggio, le notizie vengono fuori soltanto ora? Perché se l’Inps riteneva che fosse una frode ha comunque erogato quelle risorse e quanti altri sono gli italiani lautamente pagati dal pubblico che ha...
"Venerdì 7 agosto 'Repubblica' ha chiesto al presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, una conferma della notizia sul bonus Iva percepito da cinque parlamentari. La notizia era arrivata al giornale tramite un’altra fonte la cui identità non sarà rivelata in linea con quanto scritto nel codice deontologico dei giornalisti". Così in una nota la direzione di "Repubblica'.
"Chiesta sospensione e massima severità nella sanzione" annuncia il capo politico del Movimento 5 Stelle. Chi è Marco Rizzone. "Bonus non è pesce d’aprile", cosa scriveva su Facebook
"La leghista Elena Murelli aveva screditato il governo definendo i 600 € 'un'elemosina', ma poi se li è comunque presi. Un gesto di ipocrisia e avidità inaccettabile. Per i milioni di italiani che ne hanno avuto davvero bisogno invece quei 600 € hanno fatto la differenza". E' quanto scrive su Twitter il senatore del M5S Danilo Toninelli.
A spiegarlo sull'Huffington Post è Giuliano Cazzola, ex deputato ed esperto di previdenza e welfare: "Se ne fa una questione di malcostume, nessuno si preoccupa di sapere se il diritto c'era"
La ministra: "Come è possibile che non si danno informazioni precise e l'Inps tra milioni di persone che hanno acceduto al bonus tira fuori la notizia dei parlamentari?"
“Dovremmo cercare di smettere di usare l’espressione ‘furbetti’ quando ci si riferisce a comportamenti che non vanno bene nella società civile. Come li definirei? Esseri spregevoli”. Mario Monti, ospite di In Onda, si esprime così sui deputati che avrebbero chiesto e ottenuto il Bonus Inps. “Certe volte i provvedimenti lasciano spazi e pertugi per deviazioni nella pratica. Ci vorrebbe un’indagine particolare per vedere quant’è responsabilità dell’Inps nell’applicazione o responsabilità nostra com...
L'audizione, in commissione Lavoro, si terrà alle 12 in videoconferenza. Bonus Covid, Garante Privacy apre istruttoria
Inviata richiesta di informazioni all'Inps
Il governatore: "Chi non lo ha chiesto lo dica, così stiamo incentivando un dubbio strisciante"
Disappunto nel Movimento sull'ordine di scuderia impartito da Crimi e comunicato via mail, in un clima di paranoie e sospetti che ricorda 'La cosa' di John Carpenter
"Ho autorizzato l'Inps a rendere pubblica la mia posizione rispetto ai bonus Covid da 600 euro per le partite Iva e i professionisti". Lo scrive su Facebook la ministra per la Pa Fabiana Dadone. "Dovrebbero farlo tutti i parlamentari e subito - si legge ancora nel post -. Stiamo parlando di danaro pubblico, sottratto ai cittadini che ne avevano davvero bisogno in un momento di estrema difficoltà. Lo Stato doveva erogare in fretta e controllare a posteriori, come allora tutti hanno chiesto di fare...
"Richiesta fatta dalla mia compagna per errore" dice il consigliere regionale del Piemonte
Fdi: "Venga urgentemente in Commissione a riferire". Malan (Fi): "Faccia nomi furbetti o il furbetto è lui"
"Nessun rappresentante delle istituzioni può pensare di nascondersi dietro il diritto alla privacy"
"Anche se quei soldi sono stati dati in beneficenza" dice il capogruppo alla Camera Riccardo Molinari
"Facciamo così, dichiariamo uno per uno chi, tra noi parlamentari, NON ha richiesto il bonus di 600 euro destinato alle partite iva. È la cosa più rapida, utile a fermare questo teatrino imbarazzante. I cittadini hanno diritto di sapere. E in fretta. Quindi: IoNO". Lo scrive su Twitter il sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia, del M5S.
"Si può sempre fare meglio, ma dobbiamo tenere conto del contesto. Presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’isee paletti sacrosanti in una condizione normale"