
A cinquant'anni dalla morte "Gli ultimi giorni di Giangiacomo Feltrinelli" ripercorre la storia di un editore geniale ed estremista
"Se un giorno troverete il cadavere di un uomo nudo, quel cadavere è il mio". Così aveva detto una volta Giangiacomo Feltrinelli e così fu. Il 15 marzo 1972, a Segrate, nei pressi di Milano, viene rinvenuto il cadavere di un uomo sotto un traliccio dell’alta tensione, il corpo dilaniato dall’esplosione di un ordigno rudimentale. Nemmeno ventiquattr’ore e tutti sanno di chi si tratta: Giangiacomo Feltrinelli, editore ed estremista che, dopo la strage di Piazza Fontana, ha scelto la clandestinità. ...