
Covid, Regno Unito supera i 100mila morti
E' il primo Paese in Europa, 1.631 decessi nelle ultime 24 ore
E' il primo Paese in Europa, 1.631 decessi nelle ultime 24 ore
Così Ursula von der Leyen su emergenza Covid e misure da adottare per le aree ad alto rischio in Europa: "Scoraggiare viaggi non essenziali". Ma i Paesi terranno aperti i confini
Rischio di una nuova ondata di coronavirus in Europa a gennaio. A dirlo è un report dell'Ufficio europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità, che invita a i cittadini europei a "lavorare insieme se vogliamo riuscire a prevenire l'ennesima recrudescenza di casi in Europa". "Nonostante alcuni fragili progressi, la trasmissione di Covid-19 nella regione europea rimane diffusa e intensa". E "c'è un alto rischio di un'ulteriore recrudescenza" nelle prime settimane del 2021, si sottolinea.
In vista delle feste natalizie, in Europa "dobbiamo imparare dalla scorsa estate e non ripetere gli stessi errori", perché "allentare" le misure adottate per rallentare la diffusione del coronavirus Sars-CoV-2 "troppo presto" o in misura eccessiva "può aprire la via alla terza ondata" della pandemia di Covid-19. Lo dice la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, intervenendo nella sessione plenaria del Parlamento Europeo, a Bruxelles.
L'Europa rischia una terza ondata di contagi da coronavirus all'inizio del 2021 se i governi non si organizzeranno per impedire quanto successo in autunno con la seconda ondata. E' l'allarme lanciato dall'inviato special dell'Oms per il Covid19, David Nabarro, in un'intervista ad alcuni giornali svizzeri. "Non hanno costruito le infrastrutture necessarie durante i mesi estivi - ha denunciato - dopo aver messo sotto controllo la prima ondata. Adesso abbiamo la seconda, se non costruiranno le infra...
"L'edizione 2020 del Forum per la pace di Parigi si svolge in tempi difficili. La pandemia infuria ancora nella nostra vita quotidiana, colpendo le nostre società ed economie. Il terrorismo minaccia nuovamente l'Europa e l'emergenza climatica richiede uno sforzo collettivo urgente per salvaguardare il futuro del nostro pianeta. Se c'è una lezione da imparare da questa situazione senza precedenti, questo è il valore di un'efficace cooperazione internazionale. Problemi condivisi, che minacciano la ...
"Durante il fine settimana abbiamo visto che mentre molti Paesi hanno tenuto sotto controllo Covid-19, i casi positivi in Europa e Nord America continuano a salire". Lo ha affermato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, in conferenza stampa a Ginevra.
Allarme rosso Covid-19 in Europa, la pandemia di coronavirus corre. "Il numero di nuovi casi e decessi segnalati nella regione europea sta aumentando in modo esponenziale, con un +36% e +37% di casi e decessi rispetto alla settimana precedente, l'aumento più elevato registrato in una sola settimana in questa regione". A segnalarlo è l'Organizzazione mondiale della sanità. Ed ecco tre Pesei - Francia, Belgio e Germania - che pensano a nuove misure.
Uscire dalla pandemia di Covid-19 raggiungendo "l'immunità di gregge", cioè lasciare che le persone si contagino, specie le più giovani, per impedire al coronavirus Sars-CoV-2 di trovare individui privi di immunità in cui replicarsi, comporterebbe "un prezzo enorme" in termini di vite umane, dato che "oltre l'85% della popolazione" europea è tuttora suscettibile di essere attaccata dal Sars-CoV-2. Ci sarebbero "milioni di morti". A spiegarlo in conferenza stampa a Bruxelles è Peter Piot, microbio...
Record di casi in Europa, 700mila a settimana, e 1000 morti al giorno. Kluge: "2-3 volte più casi al giorno rispetto al picco di aprile, ma i morti sono 5 volte di meno".