
Nuovo Dpcm Draghi, bozza: bar e ristoranti chiusi dopo le 18
Asporto consentito fino alle 22, consegna a domicilio senza limiti di orario
Asporto consentito fino alle 22, consegna a domicilio senza limiti di orario
"Laddove i rischi sono minori"
"Il settore deve avere la possibilità di rimettersi in moto"
Quattro punti toccati dall'Anci
"Nell'area gialla, bar, ristoranti e pizzerie saranno aperti sempre a pranzo, anche a Natale e Santo Stefano. Nelle aree arancioni e rosse, saranno aperti dalle 5 alle 22 solo per asporto, la consegna a domicilio sarà sempre possibile". Così il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa per presentare le misure del nuovo Dpcm Natale.
Nuovo Dpcm e "ristoranti chiusi la sera anche a Natale? Se la sono fatta sotto. Rientrando dall'estate hanno avuto problemi seri e non hanno voluto rischiare nulla. Peccato però che noi non abbiamo i soldi degli altri paesi, Germania, Francia, Austria. Qui ci sono 5 miliardi che vanno in fumo. Duecentomila persone che non lavoreranno. Ma a loro non gliene frega assolutamente niente". Così Gianfranco Vissani commenta all'Adnkronos le ultime misure che regolano le aperture e chiusure dei ristoranti...
"Abbiamo ottenuto che i ristoranti saranno aperti a pranzo il 25 e 26 dicembre, a Capodanno e per l'Epifania. Nel nuovo Dpcm non saranno previste queste chiusure". Lo ha detto il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone al Tg4.
"Ci siamo confrontati e ora siamo in attesa della bozza del Dpcm da leggere. Al governo abbiamo sottoposto un po’ di segnalazioni che ci sembravano opportune. Speriamo che ne prendano atto". A dirlo all’AdnKronos è il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, dopo il confronto tra governo, Regioni, Comuni e Province sul nuovo Dpcm destinato ad entrare in vigore a breve, in vista del Natale.
Ristoranti chiusi il 25 e il 26 dicembre. Il Natale in tempo di Covid prende forma nel nuovo Dpcm. E a finire nel mirino del governo, intento a studiare le misure in vista delle imminenti festività, sembrano essere ancora una volta le attività di ristorazione. Chiusi del tutto nelle zone arancioni - che da domani comprenderanno anche Lombardia, Piemonte e Calabria -, i ristoranti resteranno invece aperti negli altri giorni nelle zone gialle fino alle 18.
Stop alle attività dei servizi di ristorazione, fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, sia nelle aree arancioni che in quelle rosse, mentre nelle Regioni gialle, ovvero quelle a minor rischio, proseguiranno fino alle 18. E' quanto previsto dal nuovo Dpcm pubblicato in Gazzetta ufficiale oggi. Nelle zone del Paese più in difficoltà -arancioni e rosse- sarà consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nonché l'asporto fino alle 22, ma con divieto di consumazione sul post...