
Legami Russia-Lega, ambasciata Mosca "non commenta"
"Non abbiamo nulla da aggiungere sul tema"
"Non abbiamo nulla da aggiungere sul tema"
Il ministro degli Esteri: "Centrodestra chiarisca linea di politica estera" e lancia stoccata a Conte: "Fa il paio con l’endorsement dell’ambasciatore russo a bozza di risoluzione M5S su Ucraina"
"Queste cose solo in Italia..."
"Se qualcuno fa insinuazioni strane su questioni economiche ne parleranno gli avvocati"
"Arresti a Palermo? Giustizia politicizzata. Ucraina? Da presidente della repubblica sarei andato da Putin. Salvini e il viaggio a Mosca? Polemica senza senso"
Fonti Lega: "Alimentate altre polemiche strumentali su viaggio a Mosca mai avvenuto: Matteo ha operato in totale trasparenza"
Ambasciata russa accende scontro politico, Pd, Calenda e Renzi all'attacco. Il silenzio di Berlusconi e Meloni
La nota: "Il viaggio non è avvenuto ì, alla fine ci è stato restituito l'equivalente della cifra spesa. Nulla di illegale"
Dopo le precisazioni dell'ambasciata russa in Italia, le critiche dei parlamentari dem: "Non ci racconti la frottola che andava a lavorare per la pace".
Il segretario della Lega: "Ce lo chiedono gli italiani". E sul referendum denuncia: "Campagna di censura"
Il leader della Lega si dice "sconcertato da ipotesi di inchieste, Copasir, chiarimenti". Urso: "Nessuna indagine"
L'ex premier ucraino Petro Poroshenko consiglia al leader della Lega Matteo Salvini, intenzionato a recarsi a Mosca, di "non fidarsi" di Vladimir Putin, che "ci vuole tutti morti", e di non "averne paura". Alla domanda se ritenga che sia una buona idea per Salvini andare a parlare con il presidente della Federazione Russa, Poroshenko, a margine del congresso del Ppe a Rotterdam, risponde che "non c'è nulla di cui dobbiamo parlare con Putin, perché ci vuole tutti morti. E noi vogliamo sopravvivere...
L'ambasciatore russo a Roma all'Adnkronos: "Gli incontri con il senatore? Non ho altro da aggiungere"
"Colleghi criticano e chiacchierano, ma non muovono un dito"
L'ex presidente dei Popolari europei Daul lancia Berlusconi: "Ha più esperienza, parli lui con Putin"
Andrius Kubilius, per due volte primo ministro della Lituania e oggi eurodeputato, critica il leader leghista Matteo Salvini per i suoi progetti di recarsi a Mosca per parlare con Vladimir Putin. "Farei a Matteo Salvini una domanda molto semplice: se vivesse nel 1945, andrebbe a parlare con Adolf Hitler?", dice l'eurodeputato, a margine del congresso dei Popolari europei a Rotterdam.
Il premier: "Mio esecutivo allineato con Nato, G7 e partner Ue. Non entro in rapporti personali leader, l'importante è la trasparenza"
La risposta del presidente del Consiglio
Il leader della Lega Matteo Salvini è "un vecchio amico di Putin", ma per l'Unione Europea è "irrilevante" e non sarebbe "un buon negoziatore", mentre l'Ucraina combatte "per la libertà". Invece, Silvio Berlusconi "ha capito" che il presidente russo "è un dittatore". A dirlo all'Adnkronos a Rotterdam, a margine del congresso del Ppe, è Elmar Brok, già eurodeputato di lunghissimo corso della Cdu tedesca e per molti anni presidente della commissione Affari Esteri del Parlamento Europeo.
L'ex presidente del Partito Popolare Europeo Joseph Daul si augura che a Mosca a parlare con Vladimir Putin vada Silvio Berlusconi, e non Matteo Salvini, perché "ha molta più esperienza". E' sempre una "buona cosa", dice il politico francese dei Républicains all'Adnkronos a Rotterdam, a margine del congresso dei Popolari europei, avere "rapporti con tutti", per poter "parlare".