
La crisi di governo corre sui social, lo smarrimento va in tendenza
Da #DraghiVatteneSubito a #ConteFaiSchifo gli internauti non risparmiano nessuno
Da #DraghiVatteneSubito a #ConteFaiSchifo gli internauti non risparmiano nessuno
Milano, 19 Luglio 2022 - Oggi come oggi, i social network rappresentano un media indispensabile per le aziende e per i liberi professionisti. Si tratta infatti di canali che consentono di entrare a contatto diretto con il proprio pubblico di riferimento, partecipando alla creazione o al rafforzamento del brand, e aumentando aspetti fondamentali come la fidelizzazione e l'awareness. Di testi che spiegano come fare se ne trovano a centinaia ma alcuni, in particolare, riescono ad illustrare quali so...
Il patron di Tesla continua a parlare degli account falsi, mancano il finanziamento e il via libera dell'assemblea
Un legale del magnate ha contattato ufficialmente il social medium
«Le mafie, tra le nuove modalità di infiltrazione, hanno scelto proprio di puntare sull’uso dei social network, perché sono strumenti che sul territorio consentono alle proprie organizzazioni criminali di registrare, seguire e controllare quelle che sono le opinioni delle masse. Dunque, le forze dell’ordine devono riuscire a sfruttare le capacità tecniche, che hanno già in possesso, per monitorare i social e attraverso loro l’atteggiamento delle stesse mafie». Queste le parole del Generale Pasqua...
Marcello Ravveduto, docente dell’Università di Salerno, è intervenuto al corso di formazione “Le mafie ai tempi dei social”, organizzato dalla Fondazione MAGNA GRECIA, in partnership con il Gruppo Pubbliemme, Diemmecom, LaC Network, ViaCondotti21 e l’Università Luiss Guido Carli: «I social sono un elemento fondamentale nella comunicazione e nella autorappresentazione del modo in cui le mafie sono passate dalla civiltà industriale a quella digitale. Gli appartenenti alle organizzazioni mafiose son...
I social hanno cambiato il modo in cui le mafie si raccontano e l’iconografia del Padrino è definitamente tramontata. Non più silenzio, i boss oggi non si nascondono ma ostentano il loro potere, ostentano le auto e i gioielli, ostentano le loro case lussuose. "È il loro nuovo strumento di propaganda. Siamo passati dai racconti di mafia ai racconti della mafia", ha detto Marcello Ravveduto, professore dell’Università di Salerno durante l’incontro “Le mafie ai tempi dei social” organizzato dalla Fo...
Se l'accordo dovesse saltare, il CEO di Tesla sarebbe tenuto a pagare una penale di oltre un miliardo di dollari
Una rivoluzione silenziosa che potrebbe cambiare la discussa app social
Ormai imminente lo sbarco su Instagram degli NFT: il social network è già avanti nell'integrazione con le principali blockchain, Ethereum, Solana, Flow e Polygon. Si tratta dei network che ospitano la maggior parte delle compravendite di opere digitali da collezione, con Ethereum che grazie ai suoi Bored Ape la fa da padrone. Una mossa attesa e lasciata intendere qualche settimana fa dallo stesso Mark Zuckemberg: in queste ore è in partenza una fase di test riservata a pochi scelti utenti america...
Alcuni documenti rivelano le strategie del nuovo CEO del social network, che punta tutto sui servizi in abbonamento
L'ex Presidente ha fondato il suo social, Truth, dove ha 750 mila follower
L'ex presidente contro le Big Tech: "Adottati sistemi che rendono democrazie più vulnerabili, vengano ridisegnate le regole delle piattaforme"
Bullismo, prevaricazioni di gruppo, i rischi nell’uso dei social sono temi che i carabinieri del Comando Provinciale di Roma affrontano non solo con la repressione ma soprattutto con la prevenzione, attraverso incontri delle sue componenti territoriali, presso le scuole medie e superiori, con l’obiettivo di contribuire a sviluppare nei giovani la coscienza sociale basata sul rispetto dell’altro, delle regole e delle leggi.
Kilometro zero, sostenibilità, rispetto: Sblind è il primo social network geolocalizzato, senza algoritmi di profilazione e contenuti aggressivi, violenti o irrispettosi.
Facebook, l'altro social di Meta, è stato limitato nelle funzioni in Russia già dall'inizio del conflitto
Il social network è già stato bloccato da Putin
Il governo aveva chiesto a Meta di eliminare qualsiasi controllo sui contenuti provenienti dagli organi di informazione statali russi
L'ex Presidente degli USA è stato uno dei beta tester della piattaforma Truth Social, dove al momento ha 317 follower
Il social network starebbe studiando la possibilità di pubblicare post senza limiti di lunghezza