Industria farmaceutica nella bufera. Alcuni gruppi sarebbero sospettati di corruzione per i farmaci antitumorali. Avrebbero pagato tangenti in cambio di prescrizioni di farmaci oncologici. "In questi giorni sta uscendo allo scoperto uno scandalo che tocca l'Europa, in particolare la Romania - sottolinea Giovanni D'Agata, presidente dello 'Sportello dei Diritti' - Diverse aziende farmaceutiche sono nel mirino della magistratura per tangenti e favori in cambio della prescrizione di medicine antitumorali".
Le multinazionali, scrive D'Agata, "sono sospettate di corruzione questa volta in Romania, dove la magistratura sta indagando sul versamento di tangenti e favori in cambio della prescrizione di medicine antitumorali".
"Le autorità di Bucarest si rifiutano per il momento di dire quante e quali siano le aziende implicate - conclude il presidente dello 'Sportello dei Diritti' - Ogni volta che la magistratura indaga si solleva un polverone che fa pensare che questa volta è quella buona, ma poi i casi finiscono in prescrizione o patteggiamento".