Le tartarughe marine passano la maggior parte del loro tempo in acqua ma si sa ancora poco sulle loro abitudini e le loro migrazioni. Per conoscerle meglio, grazie ad appositi trasmettitori satellitari sarà possibile mappare i loro spostamenti, consentendo ai ricercatori di monitorarle da un oceano all'altro, e di osservare i loro tragitti attraverso praterie marine, canyon subacquei e barriere coralline.