Mercoledì prossimo, 5 marzo, alle 21, al teatro Excelsior di Empoli (Firenze) andrà in scena 'Il discorso del re' con Luca Barbareschi e Filippo Dini. Il testo dello sceneggiatore britannico-statunitense David Seidler era nato per il teatro ma è stato reso famoso dall'omonimo film ('The King's Speech') diretto nel 2010 da Tom Hooper su sceneggiatuira originale appunto di Seidler, sceneggiatura premiata con un Oscar e un Bafta nel 2011. In perfetto equilibrio tra toni drammatici e leggerezze, la piece narra la vicenda del logopedista anarchico e attore mancato Lionel Logue (Barbareschi), che donò l'uso della parola al fragile duca di York (Dini) permettendogli di fatto di salire al trono come Giorgio VI e assolvere i suoi doveri di re.
Giorgio VI fu un re molto amato dal popolo, legato da un sincero amore alla moglie Elisabetta Bowes-Lyon, ma che portava con sé gli strascichi dell'anaffettività dei genitori. Una insicurezza espressa anche dalla balbuzie impossibile da gestire nei discorsi pubblici. Così il sovrano viene visitato da diversi dottori, fino ad arrivare al logopedista australiano Lionel Logue, uomo dai metodi anticonformisti, ma efficaci, capace di sondare le anime e di medicarle. Logue nel tempo insegnerà al Duca di York come superare l'incubo di parlare in pubblico e le proprie paure.
Nel cast anche Astrid Meloni (duchessa di York), Chiara Claudi (Myrtle, moglie di Lionel), Roberto Mantovani, Ruggero Cara, Mauro Santopietro, Giancarlo Previati. Regia di Luca Barbareschi. La stagione di prosa empolese si chiuderà mercoledì 26 marzo con Silvio Orlando che riporterà in scena un successo teatrale del 1992, 'La scuola'.
