Israele "si pentirà" dell'operazione che conduce contro la Striscia di Gaza, che ha fatto finora almeno 73 morti. Lo ha detto il vice ministro iraniano degli Esteri, Hossein Amir-Abdollahian. "Il regime sionista - ha detto, citato da PressTv - non deve pensare di poter continuare a condurre i suoi attacchi contro Gaza approfittando della situazione nella regione". "Presto (Israele, ndr) vedrà - ha proseguito il vice ministro - che la reazione dei gruppi della resistenza palestinese farà pentire Tel Aviv dei suoi attacchi".
Ieri il ministero iraniano degli Esteri, in una nota, aveva definito "brutale" l'aggressione israeliana a Gaza, mentre il portavoce del ministero, Marzieh Afkhami, sosteneva che "è giunto il momento che i Paesi arabi e islamici, insieme alle organizzazioni per la difesa dei diritti umani, reagiscano alla violenza del regime sionista nei confronti del popolo palestinese".