La società emiliana passa ad una holding. L'avvocato Giordano sarà il presidente tecnico: "Sono state firmate tutte le carte. Chi sono gli azionisti? Ora non posso dirlo, ma non c'è nessuna spy story"
"Sono state firmate tutte le carte". L'avvocato Fabio Giordano annuncia la fumata bianca nella trattativa per la cessione del Parma. Il club passa da Tommaso Ghirardi ad una holding russo-cipriota. "Io farò il presidente tecnico per circa 3 mesi, poi gli azionisti principali assumeranno il ruolo", dice Giordano in una conferenza stampa.
Il Parma passa nelle mani di "una società russa-cipriota che ha come core business l'estrazione petrolifera. Non c'è nessuna spy story, siamo tutte persone conosciute. Quando verranno fatti i nomi, ve ne renderete conto. Ora, però, non posso dire di chi si tratta. In questa operazione ho fatto il legale, non il lobbysta o il fiduciario di qualcuno. La mia figura è stata scelta da Ghirardi e dalla holding, una società straniera che non è in nessuna black list. La società ha dato fiducia a Pietro Leonardi come direttore generale", dice l'avvocato Giordano.
Negli ultimi giorni, l'attenzione è stata monopolizzata dalla figura di Pietro Doca, l'imprenditore che avrebbe dovuto ricoprire un ruolo nel nuovo organigrama: "Pietro Doca si è un po' spaventato, anche per l'attenzione di questi giorni. Le sue dimissioni hanno determinato i ritardi di questi giorni".
I nuovi proprietari hanno portato a termine un'operazione pianificata senza esitazioni, a quanto pare. "Si è andati direttamente sul Parma, una stupenda città del Nord, conosciuta come il 'salotto buono' dell'Italia. La tifoseria è corretta, rispetto ad altre che sono un po' esagerate. Da avvocato ho consigliato ai miei clienti di non acquistare una squadra di calcio. Per un imprenditore, questa è un'opportunità", dice ancora Giordano.
Nessuna indicazione sugli investimenti che la nuova proprietà sarà chiamata ad effettuare. "Io rispondo ad una holding, i soldi non sono miei. Ora bisogna analizzare le cifre in maniera attenta e varare un piano preciso. I conti devono essere messi a posto, c'è una situazione abbastanza pesante. Oggi il nostro obiettivo è restare in Serie A", ripete.