Avrebbe strangolato la moglie, con cui aveva convissuto per cinquant'anni, dopo la decisione della donna di chiedere la separazione. La tragedia è avvenuta domenica sera in località Colline, a Livorno. I carabinieri hanno arrestato l'uomo, di 82 anni.
Secondo le ricostruzioni dei militari, dopo una discussione per futili motivi, l'uomo, in preda a un raptus, ha afferrato la moglie, di 71 anni, strangolandola prima con le mani e poi con un laccio. I carabinieri sono intervenuti dopo l'allarme lanciato dal figlio della coppia, che non viveva con i genitori, preoccupato dopo una telefonata avuta con il padre. Quando i militari sono giunti sul posto, l'uomo ha aperto la porta ma la donna era già morta. L'anziano ha confessato di aver ucciso la donna per paura della solitudine, dopo la decisione della moglie di separarsi dopo una vita insieme, e ha confidato loro di essere in procinto di suicidarsi.