''Stavo giocando bene nel primo set, poi ho iniziato a fare errori e sono uscita di testa''. Camila Giorgi fa mea culpa dopo il k.o. al secondo turno degli Internazionali Bnl. L'azzurra è stata battuta dalla statunitense Christina McHale, che si è imposta per 1-6, 6-3, 6-1. La Giorgi ha dominato il primo parziale ed è scattata 2-0 all'inizio del secondo. Poi, però, la luce si è spenta. La 22enne marchigiana ha smarrito il filo del gioco e non è più riuscita a rientrare in partita.
''Non avevo un piano B? Sì, il piano B c'è. Ma da fuori è molto più facile giocare le partite e anche io una volta finito il match analizzo la situazione in maniera diversa. In campo, però, è tutto diverso. Io gioco per cercare il punto: ho fatto più errori e per questo ho perso''. Ieri la Giorgi ha esordito nel torneo battendo Dominika Cibulkova, numero 10 del mondo. L'impresa le ha tolto energie fisiche e nervose? ''No -dice l'azzurra-. Ieri sera ho giocato un doppio che non volevo disputare. Sicuramente non giocherò più il doppio. E' un altro sport, non fa per me. A me piace stare sola in campo''. Il bicchiere, al termine dell'avventura capitolina, è comunque mezzo pieno: ''Ho giocato due partite sulla terra rossa. Mi porto via qualcosa di bello, ho giocato qui a casa''. Forse, dovrebbe modificare il proprio approccio sulle superfici più lente? ''Qui i punti sono più lunghi, anche fisicamente l'impegno è differente. Ma io non cambio il mio gioco''