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Tenta di assoldare il vicino per uccidere moglie incinta: non voleva il secondo figlio

15 dicembre 2015 | 14.46
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(Infophoto)
(Infophoto)

Era convinto che la moglie gli avesse fatto il lavaggio del cervello per riuscire a rimanere incinta del loro secondogenito. Per questo avrebbe tentato di assoldare un vicino di casa per uccidere la donna e il bimbo che portava in grembo. Gurpal Diu, 40enne di Derby in Inghilterra, è stato arrestato ed è ora sotto processo con l'accusa di tentato omicidio. A raccontare l'ultima udienza è il Mirror.

L'uomo, uno stimato dipendente della Rolls Royce, avrebbe infatti offerto fino a 50mila sterline al dirimpettaio e amico Shezan Rasul per togliere la vita alla consorte dopo essersi più volte lamentato di alcuni problemi coniugali. "Voglio morta mia moglie, tu devi conoscere qualcuno che può farlo" gli avrebbe confidato, per poi suggerirgli di ucciderla 'con un martello' o colpendola 'con un'asse di legno' o simulando un incidente automobilistico ad opera di un pirata della strada. A garanzia del pagamento, Diu avrebbe anche mostrato al vicino l'estratto conto bancario.

Una richiesta assurda per Rasul, che avrebbe tentato in ogni modo di dissuadere l'amico prima di sporgere denuncia alla polizia. In seguito all'arresto, gli inquirenti hanno setacciato i computer di Diu alla ricerca di indizi, scoprendo raggelanti particolari: nella cronologia delle ricerche, infatti, erano incluse informazione su 'procedure di aborto' e 'anni di carcere per chi uccide il suo bambino'.

Diu, ascoltato in tribunale, ha negato ogni cosa e si è appellato ad alcuni problemi di salute mentale. L'accusa, dal canto suo, ha ribadito che nonostante qualche difficoltà l'uomo sarebbe comunque stato in grado di intendere e volere al momento della richiesta al vicino. Il processo continua.

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