Il ministro dell'Interno: "Lui deve adesso pagare fino in fondo per questo ignobile omicidio e deve pagare nel momento stesso in cui entra in carcere non uscendo più da lì"
"Ha fatto una richiesta d'asilo che è stata respinta e ha poi presentato ricorso e in attesa del pronunciamento non può esserci un provvedimento di espulsione". Così il ministro dell'Interno Angelino Alfano spiega, nel corso del programma 'Effetto Giorno' su Radio 24, i motivi per i quali la persona arrestata per l'omicidio di Terni, un extracomunitario espulso nel 2007, sia ancora in Italia.
"Lui deve adesso pagare fino in fondo per questo ignobile omicidio e deve pagare nel momento stesso in cui entra in carcere non uscendo più da lì - afferma Alfano - E' questo l'obiettivo di uno Stato che, nei limiti del rispetto dello stato di diritto, deve fare paura a chi fa cose ignobili e vergognose come quella accaduta questa notte a Terni".