Il presidente della Regione Emilia Romagna è accusato di falso ideologico. Chiesti, inoltre, due anni e due mesi per i due funzionari che hanno compilato la relazione sul finanziamento di un milione di euro concesso alla cooperativa
Il Pg Miranda Bambace, nell'ambito del processo di appello in corso a Bologna, ha chiesto la condanna a due anni di carcere per il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani accusato di falso ideologico, nell'ambito della vicenda Terremerse. L'accusa ha chiesto inoltre due anni e due mesi per i due funzionari, Filomena Terzini e Valpiero Mazzotti, che hanno compilato la relazione sul finanziamento di un milione di euro concesso alla cooperativa Terremerse all'epoca dei fatti guidata dal fratello di Errani, Giovanni.
Al processo di secondo grado, in regime di rito abbreviato, l'avvocato difensore di Errani Alessandro Gamberini ha chiesto invece la conferma della sentenza di primo grado che ha assolto Errani "perchè il fatto non sussiste". Chiesta l'assoluzione anche per gli altri due funzionari che redissero la relazione che lo stesso Errani inviò in Procura e venne eletta anche in aula in Regione.
