"Non ho la bacchetta magica, qui non si fanno miracoli". Lo ha detto il neo commissario Vasco Errani durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi.
"La prima cosa per me è andare nel cratere, vedere e capire", spiega chiarendo che partirà subito per le zone terremotate, nelle quattro regioni coinvolte dal sisma: "per me quello che conta è il territorio: i sindaci, il sistema istituzionale, i volontari e i cittadini. Perciò andrò nel cuore dei territori e non sarò un commissario calato dall'alto".
"Cercherò di costruire insieme, perché non c'è un solo modello. Sarebbe stolto pensare a un modello Emilia o Friuli, prenderemo le esperienze dei terremoti precedenti, ne vedremo limiti ed elementi positivi, e baseremo tutto sul modello territoriale". A chi gli chiede di alcune inchieste sulle mancanze della ricostruzione in Emilia, "lasciamo stare l'Emilia - chiede - si giudichi me e il mio operato. Abbiamo ancora problemi? Sì, ne abbiamo, perché ricostruire i centri storici non è semplice".