Una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 è stata registrata dall'Ingv alle ore 4.13 tra le province di L'Aquila e Rieti. L’epicentro è stato localizzato a una profondità di 14 km. Le località più vicine all'epicentro sono Campotosto (Aq), Capitignano (Aq) e Amatrice (Ri).
"L’evento - spiega in una nota l'Ingv - va considerato come appartenente alla sequenza sismica di Amatrice-Norcia-Visso, legata all'estensione in atto lungo la catena appenninica".
In seguito alla scossa, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Sistema nazionale di protezione civile. Dalle verifiche effettuate, il sisma è stato avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati al momento danni a persone o cose.
''La scossa si è sentita abbastanza anche se siamo abituati a sentirne di più forti - ha detto all'Adnkronos il vicesindaco di Campotosto, Gaetana D’Alessio - Nessuno è sceso in strada ma ormai qui a Campotosto, e nella frazione di Mascioni, siamo pochi. Siamo soli, la gente non viene più, ha paura, le scosse continuano, non è una bella situazione''. ''Abbiamo notato un netto cambiamento di temperatura: ieri sera faceva caldo, stamattina c'è freddo'', ha aggiunto.
L'Enel in una nota comunica che a seguito della scossa, "le ricognizioni visive immediatamente effettuate sulle dighe situate nell’area interessata dal sisma hanno confermato la sicurezza delle opere". "Enel ha già avviato anche le ulteriori misure strumentali e specialistiche richieste per fenomeni di entità superiori ai 4 gradi della scala Mercalli - prosegue la nota - Tutte le verifiche saranno rese disponibili all’Autorità Nazionale preposta al Controllo Dighe".