"La Commissione parlamentare per il Controllo del Bilancio ha oggi approvato in via definitiva gli emendamenti da me proposti al discarico della Commissione che ancora insisteva sulla restituzione dei fondi europei, utilizzati per la ricostruzione post terremoto in Abruzzo, da parte dell'Italia. La linea intransigente di quanti hanno insinuato una cattiva gestione e malversazioni nella gestione aquilana delle sovvenzioni dell'Unione, Søndergaard e successori (Kari), viene così sconfessata una volta per tutte". Lo ha dichiarato l'europarlamentare Crescenzio Rivellini (Fi-Ppe).
"Come da me proposto - prosegue Rivellini - sono infatti stati soppressi i paragrafi denigratori espressi nei confronti dell'Italia e sono state chiarite e difese le posizioni e le esigenze del territorio terremotato. Adesso è necessario battersi perché il risultato ultimo di tutto il lavoro svolto in questi mesi sia l'irrevocabile esclusione delle spese per la ricostruzione dell'Aquila dal vincolo del Patto di stabilità. Coloro che hanno tentato di mistificare la vicenda, infangando la reputazione del nostro Paese, sono stati sonoramente sconfitti".