Peter Kassig, il 26enne americano la cui prossima uccisione è stata annunciata nei giorni scorsi dai jihadisti dell'Is, durante il sequestro si è convertito all'Islam, divenendo un musulmano devoto. A raccontarlo è un suo ex compagno di prigionia, il 39enne giornalista francese Nicolas Henin, che trascorse quattro mesi in cella con Kassig e con il giornalista britannico John Cantlie, ancora ostaggio dei jihadisti. Henin, liberato ad aprile, ha anche incontrato
Kassig, ex militare dell'esercito Usa, è stato catturato nell'ottobre del 2013 nella Siria orientale, dove si trovava in missione umanitaria. Comparso nei giorni scorsi nel filmato nel quale è stata mostrata l'uccisione del britannico Alan Henning, Kassig ha cambiato il suo nome in Abdul Rahman. Secondo il racconto di Henin al Telegraph, Kassig si è convertito all'Islam mosso da un sentimento autentico e non a causa di un'imposizione dei suoi carcerieri.
Henin, liberato ad aprile, nel corso della sua prigionia ha incontrato anche Alan Henning, David Haines, Steven Sotloff e James Foley, gli altri ostaggi occidentali già uccisi brutalmente dall'Is.
