Denuncia alla polizia postale per capire se si tratta di uno scherzo o se sia la reazione di cellule estremiste in reazione ai commenti dell'ex deputata su tweeter contro le esecuzioni perpetrate sui gay dai militari dell'Isis.
Il sito web di Vladimir Luxuria hackerato dall'Isis. Sulla home page appare l'ormai nota bandiera dello Stato islamico, con una scritta in arabo: 'Non c'è dio al di fuori di dio. Maometto è il suo profeta'. A darne notizia all'Adnkronos è la stessa Luxuria dopo aver denunciato il caso alla polizia postale "per cercare di capire -dice- se è stato solo uno scherzo, come spero, oppure la reazione di qualche cellula italiana che si è sentita offesa dai miei commenti su tweet contro le esecuzioni perpetrate sui gay dai militari dell'Isis. Voglio sperare che non sia la conseguenza di questo. Posso anche pensare a delle cellule nostrane che mi conoscono, o che sia solo qualcuno che mi voglia intimidire".
Intanto "la polizia postale sta facendo i dovuti controlli per capire se l'hackeraggio è stato fatto dall'Italia oppure dall'estero". Il sito è bloccato da questa notte "quando me ne sono accorta mi è preso un colpo", ed è ancora oscurato con la bandiera nera dello Stato islamico che campeggia a tutta pagina: "Mi auguro che si faccia presto luce su questa vicenda".