"Anche noi siamo degli sporchi francesi". Con questa rivendicazione d'orgoglio un gruppo di musulmani francesi - medici, esponenti politici e avvocati - ha voluto esprimere la propria "repulsione" di fronte alla decapitazione "del compatriota" Hervé Gordel da parte di "un gruppo di barbari fanatici".
"Nessuno può arrogarsi il diritto di esprimersi a nostro nome e per meglio attestare la nostra solidarietà nelle attuali drammatiche circostanze, rivendichiamo l'onore di dire che siamo anche noi degli sporchi francesi", si legge nell'appello pubblicato oggi sul sito di Le Figaro. "E' nostro dovere" fare appello a tutti i musulmani perchè "denuncino il loro disgusto di fronte a quest'ultima manifestazione di barbarie", continuano i firmatari. Che si dicono "rivoltati" dai "supplizi e la morte inflitti ai nostri fratelli cristiani, azeri o musulmani, in Siria, In Iraq, in Nigeria e altrove".