Ha giocato per diversi anni nei Kingsgrove Milano e nella squadra nazionale italiana under 19 di cricket Aftab Farooq, il 26enne pachistano residente a Vaprio d’Adda che, secondo l’Antiterrorismo, stava preparando un attentato all’aeroporto di Orio al Serio. Farooq, espulso dall'Italia, è stato capitano della squadra giovanile dei Kingsgrove Milano.
"Mi risulta davvero difficile credere a quanto si legge sui giornali di Farook. Era un ragazzo mansueto, sensibile e colto - dice all'AdnKronos il presidente della Federazione italiana cricket, Simone Gambino -. Ha giocato nella nostra nazionale giovanile dal 2005 al 2009, anche se non da capitano e anche se non era più tesserato per la Federcricket dal 2010, sono stato in contatto con lui fino a 5 settimane fa".
"Siamo anche molto preoccupati per lui perché è stato rispedito in Pakistan dove non ha più nessuno - aggiunge il numero uno del cricket italiano -. I genitori e tutta la sua famiglia vive a Vaprio d'Adda. Non mi permetto di criticare il Ministero dell'Interno, che avrà avuto validi motivi, ma la mia sensazione è che si sia ingigantito qualche atteggiamento del ragazzo, come ad esempio il fatto che si era fatto crescere i capelli e la barba".
"Con Farook siamo anche amici su Facebook - prosegue Gambino - e non mi è mai capitato di leggere cose fuori dalle righe a parte qualche post che inneggiava al Kashmir libero, legato al fatto che lui proveniva da quella regione. Per il resto un ragazzo normalissimo che lavorava da circa 6 anni nel negozio Decathlon di Vaprio d'Adda".
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