Dalle indagini che hanno portato all'arresto degli esponenti del clan Spada - più una misura cautelare da eseguire (quella nei confronti di Nader Amna Saber Abdelgawad detto 'L'egiziano', che risulta latitante) - sono emerse le minacce degli affiliati alle vittime.
In una conversazione intercettata così si rivolgono a una vittima: "Ti dovrei spacca solo la faccia... tu domani vieni e mi parli in faccia... perché io ti vengo a cercare... prendo tua madre tuo padre... hai preso la persona sbagliata... io te sto a da un consiglio... ti faccio cercare da tutta Ostia... sai che vuol dì? Ti spezzo tutte le costole... io pijo le tenaglie e ti strappo i denti...".
LE INTERCETTAZIONI - "Questi non guardano in faccia a nessuno e se Romolo non avrà soldi ci ammazza tutti" emerge inoltre da alcune conversazioni intercettate e citate nel provvedimento che ha portato a 32 arresti del clan Spada. E ancora: "Questo neanche ti minaccia ti ammazza direttamente".
In un'altra occasione una vittima racconta: "Era venuto al ristorante con una macchina rubata portandosi un lanciafiamme al seguito e se si fosse infuriato avrebbe dato fuoco a tutto".
"L’attività investigativa e le intercettazioni hanno permesso di delineare un quadro del clan Spada estremamente allarmante. Le espressioni che usavano - ha detto il capo della Squadra Mobile, Luigi Silipo - non lasciano spazio a interpretazioni".