"Dopo tante false partenze sembra che stia finalmente ripartendo l’attività industriale negli ex stabilimenti Fiat di Termini Imerese: lunedì scorso la riapertura dei cancelli, oggi il decreto di cofinanziamento regionale che prevede il trasferimento di risorse per 20 milioni. Solo un anticipo rispetto ai 71 milioni destinati al settore ma che di certo rappresentano un passaggio importante". Lo sostiene Vincenzo Comella, segretario della Uilm Palermo.
"Deve essere chiaro che queste risorse - aggiunge rivolgendosi a governo nazionale e regionale - non possono servire solo a finanziare una piccola officina di componentistica. L’obiettivo deve essere quello di fare ripartire il vero stabilimento e riassorbire tutti i lavoratori ex Fiat e dell’indotto. Resta da risolvere il problema degli ammortizzatori sociali che coinvolgono i circa 700 dipendenti Blutec".